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Chris.Tag
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Episodio davvero bello.
Mi sono piaciuti molto Brennan e Booth, ho adorato il modo in cui li hanno scritti (!) perché quello che ci mostrano non sono due persone che hanno punti di vista diversi e che lottano per far prevalere il proprio su quello dell'altro, bensì due persone che esprimono un parere e che trovano un modo per venirsi incontro. E' un "educarsi" all'altro che non finisce mai. E' coppia vera, più vera delle tante finte che circolano in tv.
Ho adorato anche il ritorno di Wendell e come tutti lo abbiano accolto. E soprattutto mi è piaciuto il modo in cui hanno introdotto l'argomento. Perché, non so voi, ma io avrei volentieri preso a sberle l'assassino. Una persona che ha tutto, ma che vuole solo divertirsi (scusate, ma quella dello scopo ricreativo mi ha sempre fatto venire l'orticaria) ... contro persone che hanno bisogno della marijuana per stare meglio, per cercare di alzarsi dal letto e per continuare a vivere. Come Wendell, per aiutare a sopportare la nausea, come la vittima, per tornare a disegnare, per tornare ad essere persona e smettere per un attimo di essere semplicemente un paziente.
A me poi è anche scappata la lacrimuccia quando Wendell, al diner con Booth, gli dice chiaramente "non volevo che pensassi fossi un perdente" ... è questo davvero che arriva a pensare la gente di chi sta male? di chi cerca in qualche modo di lottare? profonda tristezza.
E alla fine ho anche capito Cam, aveva le mani legate, poveretta ... come responsabile di un laboratorio federale era forse il minimo che poteva fare.
Però è stato bello che alla fine questa "legge" che Cam e Booth volevano rispettare per forza, anche se ingiusta, sia stata plasmata, adattata alle esigenze di Wendell, perché nessuno lo vuole perdere.
E poi, per dirla alla Booth e Bones ... pure fare sesso fuori dal matrimonio è fuori legge in Virginia, quindi non dobbiamo essere troppo bacchettoni!
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