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Contrariamente a Bea, la mia opinione è del tutto negativa, mentre sono pienamente d’accordo con l’ultimo commento di Teresa. Infatti, per la prima volta in nove anni ho interrotto la visione dell’episodio a metà e non ho alcuna intenzione di tornare a guardarlo. Le due Reichs sono, per me, negate nella maniera più completa a scrivere una sceneggiatura. Già Kathy, sempre secondo me, non aveva dato una buona prova di sé nello sceneggiare 5x20, “The Witch in the Wardrobe”, ma in questo episodio, scritto insieme con la figlia Kerry, il livello si è ulteriormente abbassato e di molto. Mi auguro che la presenza della figlia non stia a significare l’intenzione da parte di quest’ultima di diventare una “screen writer” e in ogni caso che non si ripresenti nessun’altra occasione per Bones. Ma perché mammina non si accontenta di tutti i soldini che già guadagna? Per quello che ho visto, mi viene spontanea una definizione: piattume vero e proprio, personaggi legnosi, senza mordente, senza “soul”, senza “esprit”. Sono riuscite a ridurre Brennan e Booth a due manichini. Brennan e Booth?!?! In tutti questi anni, il gatto e la volpe ce ne hanno fatte passare di cotte e di crude, ma anche nella sesta stagione negli ultimi episodi in cui era presente Hannah, nei quali Emily e David evidentemente stanchi della situazione si limitavano a prestazioni, come si suol dire, “a minimo sindacale”, la scintilla non è mai venuta meno, l’alchimia fra i due personaggi ha sempre funzionato. Questa volta no. Come dicevano gli antichi romani: “mala tempora co-currunt”. Poi, Hodgins che fa da incubatrice all’animaletto? L’espediente più trito che si possa immaginare, il trucchetto, con cui si confondono le acque per nascondere la mancanza d’ispirazione, il quale più è rivoltante, meglio è. Scusate poi, l’animaletto è una mosca? Ma le mosche non lasciano le loro uova sugli escrementi con tutto quello che ne consegue (trasmissione di malattie)? Speriamo in tempi migliori ….
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