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stavo riguardando l'episodio e mi sono concentrata più sulla parte iniziale, quella da cui poi scaturisce il tutto. Per quanto sembri un controsenso dirlo, vederli discutere in questo modo è sempre una gran bellezza, cioè ma quanto sono bravi questi due insieme?
E' stato un episodio molto bello, decisamente intenso. Ogni passo avanti ora è un tassello in più che completa i vari personaggi, niente è lasciato al caso.
È incredibile quello che è capitato a Brennan, così come è incredibile il modo in cui ha reagito a tutto questo. E credo che non le importi alla fine trovare una risposta se quello che ha visto è stata una allucinazione o una porta, una luce verso l'aldilà. È il risultato ad essere fantastico, a darci e a darle altre risposte. E così scopri che tutto questo suo mondo razionale, che negli anni è stata una difesa, è stato il suo punto di partenza, il suo modo per mettere in pratica l'ultimo consiglio che le ha dato la madre prima che sparisse. E che quindi dietro la scomparsa dei suoi genitori, per quanto dolorosa, non c'è stato soltanto un “dover agire così” ma c'è qualcosa di più, “is that you
think that you can understand things that are simply not understandable. They throw you for a loop.”
Non credo che il senso di tutto questo sia che Brennan inizi a credere in Dio, mi è sembrata ancora scettica riguardo all'esperienza che ha vissuto. Credo che sia più legato al suo modo di essere, al suo modo di vivere la vita, non di sopravvivere.
Booth le ha chiesto di essere semplicemente più spontanea ma ho avuto la sensazione che non fosse in grado di esserlo, non tanto per incapacità ma più per difendersi da quelle che possono essere le imprevedibilità della vita. L'assenza dei suoi genitori corrisponde ad una grossa mancanza nella sua vita. Che ne è stato della Brennan che in uno dei primi episodi, dopo aver discusso con Booth, acconsente ad andare con lui e Christine alle giostre? Ebbene, credo che in quella occasione lo abbia fatto per l'uomo che la ama più che per se stessa o addirittura per loro. Ma qui forse c'è un ulteriore passo avanti. C'è questa bellissima frase di Saint-Exupéry che dice che amare non significa guardarsi negli occhi ma guardare nella stessa direzione.
Abbiamo visto Brennan fare molto passi in avanti da quando Booth è entrato nella sua vita, come se lui e solo lui fosse stato in grado di farle perdere la ragione (fargliela perdere in senso buono, ovviamente  ) e il controllo a cui lei si era ormai abituata. E' questo il passo in avanti che aveva bisogno Brennan?
Come ho già detto, non credo che questo segni la conversione di Brennan quanto più un avere chiaro quale sia la meta da raggiungere, il LORO scopo come famiglia, un perdersi fra le ragioni del cuore e quelle della ragione per ritrovarsi a casa e a crescere una figlia, certa che, prima o poi, riabbraccerà anche la madre.
Bellissimo episodio nel suo complesso, forse anche io avrei voluto vedere qualche interazione più con Angela, ma abbiamo avuto la rivelazione che Sweets tutto sommato si è dato da fare! Anche se in realtà credo che la cosa non abbia funzionato perchè aleggi ancora lo spettro di Daisy, comodo comodo seduto sulla sua spalla.
Non sono ancora riuscita a scovare la canzone che fa da colonna sonora a Brennan che analizza i resti, ma devo dire che è veramente bella
"Don't come back Until you've realized What you lost Will no prayer of mine Move you to come see It's all fine I told you a hundred times I think about you every day Would it put you off to know That you're no better Off with me? 'Cause it's all gone wrong Can you help me?"
Edited by Chris.Tag - 12/2/2013, 17:24
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