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Goooo Sweets!!
No davvero, la scena in macchina tra Booth e Sweets vince come la migliore dell'episodio, l'ho letteralmente adorata!
Finalmente gliel'ha detto in faccia: che Booth la faccia finita di fare la parte di quello a cui non importa nulla di ciò che Sweets dice e dia un taglio a questo balletto che fa sempre con lui.
Manca poco tiravo fuori gli striscioni mentre guardavo! 
Puntata carina, tutta la questione Parker - sinceramente - avevo capito praticamente da subito che non stava facendo nulla male e stavo lì a chiedermi, ma perché nessuno glielo chiede semplicemente?
Dopotutto non è quello che Brennan fa nella puntata in cui Parker cercava di affibbiare al padre una compagna? E parlateci santo cielo, che male ci sarà?
Poi viene fuori la paura di Booth di trasformare il normale disappunto che un genitore può provare in una reazione sbagliata e, sebbene da una parte lo comprenda, dall'altra mi è parsa una cosa forse eccessiva, perché non mi risulta che Booth abbia mai avuto problemi del genere con Parker.
E' vero però che adesso gli equilibri sono cambiati, c'è di mezzo Christine e probabilmente aveva il timore di reagire e di far pensare a suo figlio di essere meno importante di prima per lui, non è che non lo capisca, ma sono un po' combattuta tra la sensazione di comprendere l'accaduto e quella di trovarlo forse eccessivo.
Il parallelo con il caso era evidente, tre uomini, tre figli ed ognuno con un rapporto diverso con loro e la "violenza".
Il sensei che insegna alla figlia a cercare di evitarla, ma usarla solo se necessario per difendersi, la vittima che istiga invece il figlio spinto dalla rabbia che sente dentro e Booth, che ci convive giornalmente, e che in un certo senso la teme più di tutti, perché ha sempre fatto parte di un suo personale retaggio, al punto tale da pensare che persino "sgridare" Parker possa trasformarsi in un eccesso.
Altra piccola nota su Hodgins, ma non era quello che detestava queste feste e che addirittura nella prima serie rischia il posto di lavoro pur di non andarci? Ben vengano i cambiamenti, per carità, però quel Hodgins un po' arrabbiato con il mondo a volte mi manca. Certo, poi ci faccio pace quando fa cose tipo le autopsie ai vermi o tira fuori tequila di prima classe da macchinari da milioni di dollari... still... ho notato questa diversa reazione. Tanto diversa.
Cam, tesoro. Mangia. Quando si infila il lab coat fa quasi senso.
P.S. non ho praticamente parlato di Brennan, è quasi accessoria in questa puntata. Però è bello - e lei lo nota decisamente compiaciuta - che Booth decida di condividere con lei la questione di Parker, si vedeva che era un po' preoccupata che lui si tenesse tutto dentro come al solito, un po' come la vittima di turno "che non parlava dei suoi problemi con la moglie perché non sarebbe stato "maschio". Ma direi che Booth ha rimediato e lei ne era compiaciuta.
P.S.2 Go anche per Angela, quando zittisce la tiritera antropologica del giorno di Brennan con un semplice "incoraggiandoli a mentire?" Vai ragazza!
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