|
|
Dunque... eccomi qua finalmente a scrivere il commento. Da dove comincio? Non saprei. Scusate il "francesismo", ma questi ultimi episodi di Bones mi hanno totalmente "rincoglionita" e non so più da che parte iniziare a scrivere un commento decente. Vediamo se riesco a mettere insieme qualcosa... Questo episodio mi è piaciuto tanto (ma và? direte voi). Non so bene perché, ma l'ho già visto tre volte e l'ho trovato di grande intrattenimento, pieno di tante cose carine. Il caso... non pervenuto. Vabbé, non ci bado mai molto, eccezion fatta per gli episodi speciali con i grandi cattivi. Poi c'è da dire che ho un debole per Finn. Mi è piaciuto da subito anche nell'altra puntata e la buona impressione è confermata. Mi piace la sua galanteria vecchio stile (adoro quel suo "ma'am"), ma anche il suo essere così diretto e onesto nell'esprimere sentimenti e perplessità. Ho trovato molto dolce il suo colpo di fulmine con Michelle, sono una coppia molto carina. E dopotutto ho apprezzato anche l'iperprotettività di Cam. Da parte di una madre (che oltretutto è tale solo da due o tre anni) lo si può capire... A proposito di mamme, su Twitter mi è stato fatto notare che nella serie ce ne sono troppe. Il che probabilmente è vero, ma se non me l'avessero detto io confesso che non me ne sarei accorta... Nel senso che, per esempio, guardando la scena tra Booth e Shaw non ho pensato "oh, no, è madre pure lei", ma invece mi sono detta "oh, che bello, finalmente anche Booth ha un rapporto personale con una collega più giovane esattamente come accade a Brennan, Cam o Jack". E' questo che mi ha colpita della scena. Ho sempre pensato che dovesse essere mostrata più interazione di Booth con i colleghi al Bureau e mi è piaciuto che Shaw gli raccontasse qualcosa di privato. Questo privato poteva riguardare qualcosa di diverso dalla maternità? Sicuramente, ma davvero io non ci avevo badato. Mi sono solo detta "che momento dolce". Non so, come spiegavo su Twitter, io non sono madre (né temo lo sarò mai) e non ho neanche nipotini. Quotidianamente ho a che fare con persone anziane... Perciò dopotutto questo surplus di maternità non mi infastidisce e mi piace che si parli di bambini. Sono in modalità zia intenerita. Btw, ribadisco che fosse dipeso solo da me, neppure mi sarei posta il problema. Dov'ero rimasta? Beh, dopo aver archiviato caso, Finn, Michelle e Cam, Shaw e la maternità, restano loro: la sacra famiglia. Che vi devo dire... li amo. Sono al di là dell'adorabile. Fantastici. Ho amato tutto. Dalla prima scena con le strizzatine d'occhio (ma quanto è carino sentire Booth dire che Brennan è pazza di lui?), a Booth che cerca di trascinare Brennan fuori da sotto il camion, passando per Brennan che mostra le foto di Christine a chiunque, sino a Booth e Brennan che arrestano il colpevole e intanto fanno pure la spesa! Meravigliosi. Leggevo rimostranze sulla scena del pannolino sporco... Mah. Onestamente per me non è una questione di umorismo all'americana o meno. Avevo già letto quella scena nella sides e tutto quello che ho pensato è che è proprio da Brennan analizzare pure l'aspetto della pupu della figlia, così come, non so, è in grado persino di dire quanti millilitri di latte le ha appena dato. Più che una scenetta confezionata per far ridere, è decisamente quello che mi aspetto da Brennan. In realtà in quella scena ho badato ad altro e quello che mi ha fatto sorridere è Booth che non solo spinge la sedia a dondolo di Brennan, ma pure quella a fianco, vuota. Poi non dite che quest'uomo non è coinvolto dalla situazione... Già, perché ho letto anche critiche di chi è deluso perché Booth e Brennan non si coccolano abbastanza... Anche questa è una cosa a cui proprio non faccio caso. Non che non mi dispiacerebbe vedere qualche coccola, ma onestamente li trovo così tanto "coppia", così solidi, che per me sono perfetti. L'ultima scena è splendida. Amo questa Brennan vulnerabile, in cui la maternità sta scardinando emozioni e fragilità. Se ci si riflette, lei era una donna che solo fino a poco tempo fa non voleva nemmeno avere figli, oppure era arrivata a volerne uno, ma in modo del tutto asettico, perché il peso dell'abbandono dei genitori gravava ancora sulla sua anima. Ora è madre... tutto è cambiato. E questo suo attaccamento a Christine va molto al di là del classico "facciamo vedere la brava mamma che non vuole staccarsi dal figlioletto". Qui c'è molto di più. Brennan sta scoprendo nuove dimensioni dell'amore, dei legami, delle connessioni tra esseri umani. E amo che lo confidi così apertamente a Booth. Non ha più paura di esprimere le emozioni. Così come amo la partecipazione con cui lui la ascolta e le condivide con lei. Mi lascia allibita che ci sia ancora chi, nel fandom, pretende spiegazioni circa il suo comportamento dello scorso anno o che ancora non l'ha "perdonato". E' così chiaramente innamorato di Brennan e della famiglia che hanno formato. Basta guardarlo. Nell'ultima scena, mentre lei si apre e confida, sul volto di lui si scorge quasi il panico, l'ansia di proteggerla e farla stare bene. E quel "sono qui per te e per lei"... Che vogliamo di più? Il passato è alle spalle. New memories, new life. Adesso sono insieme davvero, al di là di qualsiasi coccola, e sono una famiglia. Che ci volete fare, questa cosa mi commuove ed esalta... Come scrivevo su Twitter sono andata in sollucchero solo per Booth che pestava il giochino, fate voi... Senza considerare che tutto vestito di nero faceva la sua bastarda figura. Inoltre ho amato molto il discorso di Brennan. Il fatto che ora quel che fa lo fa anche per Christine e che voglia che sua figlia sappia che fa qualcosa di importante. Quel "anche se qualcosa è difficoltoso da affrontare non significa che non vada affrontato" mi sa di tanto di foreshadowing e mi fa pensare alla famigerata season finale... Insomma, in sintesi per me è un 9. Resto ufficialmente in stato di grazia sino a lunedì prossimo (il mango!).
Una considerazione in aggiunta, per quel che riguarda il presunto eccesso di donne madri: a ben rifletterci non è niente di nuovo. Per diversi anni non abbiamo forse avuto un eccesso di donne che non volevano una famiglia e rifuggivano dall'impegno? Brennan, Angela, Cam, la Pritchard, Perotta, l'innominabile Hannah, Rebecca che aveva fatto un figlio ma non si era voluta sposare, ecc. Anche allora, se volete non c'era equilibrio, perché se è vero che esistono donne che non sono madri anche per scelta, in quegli anni uno avrebbe potuto dire che esistono anche donne che desiderano una famiglia e a cui non interessa il sesso libero. Eppure per diversi stagioni le donne di questo tipo o erano morte (come la madre di Brennan) o personaggi visti a malapena (come la compagna di Russ). Adesso la situazione si è semplicemente ribaltata e abbiamo tutte donne impegnate e madri (e probabilmente quello che non lo sono saranno o morte oppure molto in secondo piano). Un difetto di Bones? Sicuramente. Ma è sempre stato lì, per sette anni e mezzo. Ed è difficile che gli autori scelgano un approccio diverso giunti a questo punto.
Edited by Dreamhunter - 11/4/2012, 00:20
|
|