LA NOTTE DELL'AMORE INSONNE

one shot ispirata dalla 6x22

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  1. Dreamhunter
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    LA NOTTE DELL'AMORE INSONNE


    Autrice: Dreamhunter
    Note: Piccola one shot in cui ho immaginato quel che non ci è stato mostrato nella 6x22.
    Premetto che non ho letto altre one shot sulla puntata in questione, per non essere influenzata. Per cui, se dovesse somigliare a qualcosa di già scritto, sappiate che è del tutto casuale. ;)

    “Vorrei che fosse piano.
    Che quasi non ci muovessimo nemmeno”
    Stephen King

    Piangi a lungo.
    Con il battito del suo cuore sotto la guancia e il calore delle sue braccia intorno al corpo. Piangi tutte le lacrime che ti sei tenuta dentro assieme a mille altre emozioni per oltre un anno. Piangi con la libertà che non ti sei concessa in una difficile notte di pioggia, che in questo momento sembra solo un sogno distante.
    Tutto passa, tutto scorre attraverso queste lacrime, come il sangue dell'innocente morto poche ore fa. Il sangue che ha macchiato le mani dell'uomo che ti sta cullando e ti mormora fioche parole tenere e incomprensibili contro la tempia.
    Eppure in queste mani, tra cui oggi è scivolata via una vita, senza che nulla potessero fare per trattenerla, tu senti il potere delle carezze e dell'amore. Lo senti forte, fin sotto la pelle. E il pianto, via via, si calma. Resti con il viso sepolto nella sua maglietta che odora di maschio e di sonno, di lacrime salate.
    Ti accorgi solo ora che, mentre piangevi abbandonata, lui ti ha sospinta verso il centro del letto e ha tirato sopra entrambi le coperte. Siete rannicchiati in un nido di tepore e ti convinci di non essere mai stata così bene...
    Sino a che le immagini di morte si riaffacciano ai tuoi ricordi. E ti viene in mente che la pallottola che ha bucato un giovane cuore, oggi, era destinata ad un'altra persona. A lui. Solo una fatalità ha impedito che venisse colpito al posto di un povero ragazzo.
    A quest'ora lui potrebbe essere morto... E tu staresti piangendo sola, in un letto freddo. Con la prospettiva di non rivederlo mai più. Di non udire più la sua voce o incrociare i suoi occhi. Consapevole di avere esaurito le occasioni.
    Ti si serra la gola, al pensiero. Una fatalità. Una misera fatalità...
    Sollevi il viso, verso il suo, e intanto scivoli con la mano dal suo petto alla guancia. Eccoli, ecco i suoi occhi, scuri e vellutati. Brillano. Anche lui sta pensando la stessa cosa. Anche lui si rende conto di quanto vicini alla fine di tutto siate stati... Gli carezzi la guancia lievemente ispida di barba, e vi guardate rapiti, smarriti, tuttavia con la sensazione di esservi appena ritrovati.
    Dopo un istante vi state baciando e non è chiaro chi si sia proteso per primo verso la bocca dell'altro. Forse, più probabilmente, l'avete fatto insieme. Sapete di potervi parlare, così, in questo modo, adesso. Senza parole. E il bacio è delicato, lento e caldo, come un fiume di dolcezza che vi attraversa. Non c'è più la morte. Non c'è più il sangue. Tranne il vostro, che riprende vita e fa fiorire i sensi.
    Per un po', non esiste che un'infinita serie di baci e carezze. Tutti quelli in sospeso tra le vostre bocche e le vostre mani, da tanto, troppo tempo. Quasi non date peso alla maglietta e alla felpa che ricadono giù dal letto, alla pelle nuda esposta all'aria e al tocco delle dita, che esplorano caute, riverenti.
    Vi donate quel che avete da darvi con calma e attonita semplicità, gli occhi che non abbandonano gli occhi, in un muto scambio di stupore e meraviglia. I pensieri volati via dove non possono più intralciarvi, come gli abiti. Come ogni ostacolo vero o falso che avete posto anno dopo anno tra di voi e adesso... Adesso ne ignorate persino il perché. Non vi importa più, in questo letto, in questo istante.
    L'estasi arriva al culmine di quella che pare una dolce, lunga, estenuante salita ed è un piacere così profondo che un poco fa persino male. Un dolore benevolo che si irradia in tutte le terminazioni nervose e nelle emozioni più nascoste e vi porta ad aggrapparvi l'uno all'altra, stretti come due naufraghi in balia delle onde.
    Subito dopo, scivolate nel sonno, grati e sazi, abbracciati. E' un sonno nero e morbido, ammantato di un delicato mistero, dove gli incubi non possono raggiungervi.
    E dura troppo poco. La sveglia dell'orologio digitale sul comodino suona alle sette e trenta. Le cifre luminose sono le prime che vedi aprendo gli occhi. Sono trascorse solo poco meno di tre ore da quando sei entrata in questa stanza in cerca di conforto. Tre ore che adesso, alla luce del giorno, sembrano mondi interi, secoli... Contro la schiena, senti il calore del suo corpo nudo.
    “Scusami, Bones...”, ti bisbiglia tra i capelli, sulla nuca. “Avevo puntato la sveglia. Volevo arrivare presto al Bureau...”.
    Ti giri piano e i vostri sguardi si incontrano. E c'è qualcosa di bello e di nuovo, tra di voi, che prima non c'era.
    “Lo so, Booth. Devi catturarlo”, mormori.
    L'assassino di uno dei vostri. Di un amico con una vita recisa.
    Lui annuisce e ti libera la fronte da una ciocca di capelli. Tu gli accarezzi il mento con un dito. Così quel che c'è di nuovo e bello diventa la ragione per alzarvi e fare quel che dovete fare: la doccia, la colazione, discorrendo di argomenti pratici, delle mosse per catturare quel nemico che è là fuori, annidato da qualche parte come un male oscuro.
    Uscite dall'appartamento ancora uguali, eppure cambiati per sempre.
    E prima che tu scenda dal suo SUV, davanti all'ingresso del personale del Jeffersonian Institute, vi stringete una mano, con forza, scambiandovi un'occhiata silenziosa. Sapete entrambi che parlerete di quello che è successo. Poi. Quando il dovere sarà compiuto.
    “Stai attento, Booth”, gli dici.
    “Contaci, Bones”, risponde lui. E il suo pollice ti disegna una carezza sulle dita.
    Lo guardi andare via e sai che lui ti guarderà entrare nell'istituto dallo specchietto retrovisore. Varcando la soglia del Jeffersonian, pensi che ora sai cosa si prova.
    Quando due persone diventano una.


    FINE

     
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  2. laura67
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    Proprio bella Franca.......una interpretazione perfetta per quanto mi riguarda, molto in linea con il mio pensiero.
    Ciò che scrivi tu.........beh mi piace veramente tanto! :)
     
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  3. cristiana67
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    E' davvero stupenda e sei bravisima come sempre, nel descrivere pensieri ed emozioni!E' andata sicuramente nella maniera che hai descritto, quella famosa notte..,!!
     
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  4. donata69
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    questa one-shot è una vera perla, io che ero per il they didn't qui lì ho davvero adorati, semplici e dolci, molto veri come tu sai renderli; mi hai trasmesso i loro sentimenti, quelli che hanno vissuto in un momento così importante e, devo ammetterlo, mi sono proprio emozionata: grazie Franca :ibones:
     
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  5. Rob 89
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    Che dire? One-shot dolcissima e molto delicata, mi è piaciuta davvero tanto, come tutto ciò che scrivi del resto. Bravissima!
     
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  6. Ciccia-B
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    Franca l'ho letta ieri pomeriggio, devo dire che mi è piaciuta tantissimissimo,è dolce e delicata ma nello stesso tempo intenso! Davvero meravigliosa!! A prestissimo!^_^
     
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  7. -Saretta-
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    Franca, questa one-shot è veramente stupenda e leggerla è stata un vero balsamo per il cuore! Complimenti! :clap:
     
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  8. vale2875
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    Ecco una delle mille cose che potrebbero essere successe quella note e che HH non ci ha fatto vedere...per fortuna abbiamo te che in queste righe sei riuscita a farci immaginare, la dolcezza, il perchè, il come di quella notte.
    GRANDE!!
     
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  9. dany1971
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    Com'è bella Franca... davvero bellissima. Tenera, sensuale, dolce come immagino sia stata la loro prima volta, perchè anche se pensavo che they didn't se avessi voluto immaginarla l'avrei pensata così. Come il raggiungimento di qualcosa di profondo costrutito in sei anni, con la consapevolezza che nonostante gli ostacoli l'altro c'è sempre e comunque stato, con la certezza che tutto è cambiato ma allo stesso tempo no sono rimasti fondamentalmente loro solo con una certezza in più cioè che non sono soli e adesso lo sanno. E' veramente bella e non trovo altre parole.
     
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  10. DorisøBay
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    bellissima Franca.. sono proprio contenta che tu l'abbia condivisa con noi...
     
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  11. Sara6
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    Noooo...dolcissima....sei riuscita a farmi tornare gli occhi a cuoricino..Grazie... :cry:
     
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  12. stef0585
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    intensa, dolce, in una parola....bellissima!
     
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  13. misato85
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    un capolavoro come tutto ciò che scrivi... perfetta..
     
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12 replies since 6/6/2011, 22:59   1043 views
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