3 PhDs Squint
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CITAZIONE (omelette73 @ 13/5/2011, 16:30) Io però del tuo ragionamento non comprendo una cosa... citando quello che tu stessa dicesti nel commentare la scena finale dell'episodio 616 avevi detto: CITAZIONE (Kew08 @ 18/3/2011, 13:52) Entrambi, esprimendo il desiderio di stare insieme, un giorno, dimostrano di avere reciproci sentimenti l'uno per l'altro, li avevano anche prima, ma adesso entrambi lo dicono all'altro, entrambi li accettano. [***] Eppure son seduti lì, esprimono desideri, e sembra non sfiorarli l'idea che quel desiderio lo potrebbero realizzare in quello stesso momento, sembra non sfiorarli la voglia di realizzarlo in quello stesso momento. Che ci sia spazio ancora per questa razionalità, per questa attesa, non mi piace, mi ridimensiona il sentimento che dicono o fanno capire di provare, mi lascia l'amaro in bocca, perché non è questo che voglio vedere. Io voglio vedere un amore e una passione che vincono la razionalità, che vincono la rabbia e l'impenetrabilità. Un amore e una passione che non sanno aspettare. Qui, in sostanza, lamentavi una mancanza di spontaneità tra loro, di capacità di cogliere l'attimo che andasse al di là dei ragionamenti logici di lei e della rabbia di lui... di tutto quello che hanno passato. Lamenti letteralmente un eccesso di razionalità. Oggi dici tutto il contrario. CITAZIONE (Kew08 @ 13/5/2011, 11:56) I think I did it because of Vincent... ma che tristezza, davvero. Qualcosa che nasce così non mi dà gioia, non mi soddisfa, affatto, di tanta attesa, di tante aspettative. Non so cosa succederà nella prossima puntata, se ci saranno spiegazioni, chiarimenti, flashback o chissà che altro, so solo che questa cosa non mi piace affatto... un momento così importante, che sia l'inizio della loro storia, o anche la loro prima volta, avvolto nella nebbia, nei se e nei ma, i loro stessi sentimenti e ciò che ha portato a questo punto avvolti nella nebbia, nei se e nei ma. Non ho la voglia di inventarmi le cose che non ci dicono e non ci fanno vedere, probabilmente neanche ci riuscirei, se ci provassi, perché non conosco più questi personaggi, ciò che li muove e li motiva nel loro percorso insieme. Nell'ipotesi che loro abbiano fatto l'amore, che si siano lasciati andare a questo sentimento - come dice Cris - perché cadono le barriere, perché ciò cui la vita li pone di fronte li tocca al punto tale che razionalità e paure diventano sciocchezze, ed entrano in gioco solo quei sentimenti di cui lamentavi la mancanza, la cosa non ti sta bene lo stesso. Ecco, diciamo che non capisco cosa ci sia di condannabile nel bisogno di due persone di starsi accanto, di toccarsi - letteralmente o no - perché hanno bisogno l'uno dell'altra e quei filtri che li avevano bloccati per anni finalmente crollano. Inoltre non capisco il motivo per cui per ti che non si mettano a tavolino a dire " parliamone", invece di abbracciarsi e stare lì a sostenersi, debba significare che non possano farlo più, che non possano crescere come coppia, nello stesso modo in cui sono cresciuti stando separati nell'arco di questi 6 anni. Non dovevano mettersi a tavolino e parlarne in questo episodio, dopo la morte di Vincent. Da quando Hannah è andata via tempo per parlarne ne hanno avuto e molto, eppure nulla. In quella puntata, in cui lamentavo troppa razionalità e poca passione, lì sì poteva essere un momento giusto per fare un passo del genere. Non lo era, ai miei occhi, un momento in cui entrambi piangevano una perdita avvenuta in modo così drammatico, non dopo anni di attesa, non in un'atmosfera così triste. Lì, dicevo, c'era razionalità ma non passione. In questo caso, forse, non c'è razionalità, ma non per questo vedo passione. Vedo consolazione, che è ben diverso. Almeno, io la vedo così, ovviamente è una personale opinione, che può essere giusta o sbagliata, maturata nel percorso di tutta la visione di questa stagione e dei suoi eventi.
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