|
|
|
L'episodio mi é piaciuto, moltissimo.
La regia di David é sempre speciale (regala sempre ad Emily dei primissimi piani davvero mozzafiato), il ritmo, il Jeffersonian al buio, nell'ascensore al buio e al freddo. L'atmosfera quindi che riflette simbolicamente le situazioni interiori, dalle preoccupazioni di Angela e Jack (avranno un figlio che vivrá sempre al buio?) al gelo cupo del cuore di Booth ancora troppo arrabbiato (con chi? se stesso? le donne? Hannah?) e in parte di Brennan che vuole, sa di volere, ma non ha ancora del tutto il coraggio di giocarsi al 100%.
L'onestá dei personaggi e dei loro dialoghi é stato l'ossigeno che mi era venuto a mancare dal 100esimo episodio fino a qui (con la pausa del 609), quando Booth e Brennan si auguravano buon appuntamento con Hacker e la pescivendola, quando Brennan decide di partire e Booth pure perché tanto tutto deve cambiare, giusto? No problem, ci vediamo tra un anno, che vuoi che sia.
E poi guarda la mia nuova ragazza, che bell'amore. Va tutto bene, tanto i sentimenti precedenti sono stati cancellati con lo sbianchino, guarda, manco fosse mai successo. E adesso sai che faccio? Me la sposo pure, questo grande amore con cui manco parlo. Ma tanto non é importante, giusto?
Dov'era finito il mio telefilm preferito, con i suoi personaggi fantastici?
E finalmente sono tornati. 
Brennan parlando di se stessa alla fine lo fa in modo molto aperto. La parte in cui ammettono di aver sempre avuto pensieri riguardo al sesso tra di loro é stata una piacevole sorpresa (pensavo che fosse tutto ipotetico invece erano affermazioni reali). Booth le parla di suo padre come non aveva mai fatto prima, e dagli sguardi di Brennan si capisce come nessuno, nessuna, potrá mai capire ed amare Booth per quello che é realmente piú di lei. 
Nella scena finale Booth fa un grandissimo passo avanti: anche lui finalmente smette di fingere e ammette come si stia sentendo veramente. E' arrabbiato, non con lei. Io penso che lo sia, un pochino, ma sempre meno ormai. Forse e' proprio in quel momento che smette di essere arrabbiato con lei. Il resto, bisogna dare tempo al giaccio di sciogliersi, ma ammettere e accettare senza finzioni le proprio emozioni e sentimenti é la strada per riaprire il cuore.
Brennan ha mostrato molta pazienza in queste scene, dallo sbotto con lancio di piselli di Booth a quando ancora gli chiede: ne parliamo adesso? Lui risponde NO, e lei fa una faccina. Lo sta aspettando, almeno riguardo a questo. Paziente.
Sono sicura che lui apprezza.
Non mi aspettavo nulla di piú da questo episodio, anzi, qualcosa in meno quindi sono stata molto piacevolmente sorpresa. Poi é un episodio prettamente introspettivo, le due coppie sono ad un punto di svolta e di grande fragilitá, ma entrambe ne sono uscite rafforzate. Quindi  .
C'é solo una cosa che non ho capito bene. E' chiaro secondo me che con questo episodio si sia chiuso definitivamente il discorso Hannah. Non se ne parlerá piú, perché o era adesso o mai piú. E hanno fatto dire a Booth parole che hanno di fatto troncato la cosa.
Ma sono confusa. L'intento degli autori mi sembra un deciso colpo di spugna. Con questo episodio Hannah é come se non fosse mai esistita, rimossa completamente dall'equazione. Booth e Brennan di fatto hanno ripreso il filo della loro relazione da dove l'avevano lasciata alla fine della stagione precedente. La scena finale avrebbe potuto esserci anche se Hannah non fosse mai stata introdotta e Booth fosse ancora ferito dal rifiuto e partenza di Brennan.
Da un lato per me la SL di Hannah é stata cosí sbagliata in tutto, che prima ce la dimentichiamo e facciamo finta che non sia mai successa meglio é. E mi fa piacere anche che gli autori abbiano virato e abbiano capito che tutta l'attenzione deve stare su B&B e la loro relazione, non su altri personaggi scritti superficialmente e buttati nella mischia tanto per far passare il tempo.
Dall'altro lato peró, questo annullare 13 episodi, una decisione di Booth di legarsi per la vita, seriamente, ad un'altra donna, solo qualche episodio fa, e adesso agire e parlare a Brennan come se non fosse mai esistita, come se lui non avesse preso quella decisione (di proporsi) e adesso dire a Brennan che non puó pensare ad una relazione con lei non perché non provi niente per lei o perché ama ancora Hannah, ma solo perché la rabbia é troppo preponderante nel suo cuore, boh, mi sembra un modo di trivializzare e banalizzare Booth. E di questo mi dispiace.
Comunque sono prontissima a saltare sul carro del "dimentichiamoci u passato", per me Hannah é stato un errore madornale di valutazione degli autori. Sono contenta che siano rinsaviti, quindi, andiamo avanti.
Infine, questo episodio assesta nuovamente, dopo il 614 che era il primo assestamento, la relazione tra i due.
Diciamo che nel 614 ritornano ad essere amici e partner in maniera intensa, e qui diventano Tony e Roxie.. engaged to be engaged! 
Eh si, perché dopo il riavvicinamento come partner e amici, qui c'é proprio la virata romantica. Non si fanno una promessa di aspettarsi, ma quasi. Da questo episodio é come se fossero "promessi fidanzati". Non solo é una dinamica che apre ad intimitá (non necessariamente sessuale, ma fisica comunque) che prima con il "solo partner o vattene" era preclusa, ma penso e spero! che sia anche la fine di eventuali terzi incomodi.
Insomma, non vedo la minima traccia che indichi intenzione degli autori di metterli insieme in un futuro prossimo. Anzi, vedo la solita intenzione di trascinamento.
Ma per lo meno questa nuova situazione li mette in condizioni almeno di flirtare, volersi bene, starsi vicini. Amarsi comunque. E senza il freno tiratissimo che abbiamo visto dal 100esimo episodio. E per questo sono felicissima, e molto fidusiosa che piú o meno i prossimi episodi mi piaceranno e saranno finalmente molto godibili.
E dimenticavo: standing ovation per TJ in questo episodio. Quell'uomo é un grande attore, sono contenta che in questo episodio abbia avuto delle scene intense in cui dimostrarlo.
|
|