Telefilm Festival 2010

Nonostante il traffico, il nostro mitico autista dalla strada alternativa, ci ha fatto giungere perfettamente puntuali per il nostro volo.

Un po’ scoraggiata apro la porta e mi vedo di fronte B&B in dimensione cinema. Non ricordavo l’effetto fosse tanto devastante, ma, credetemi, è una sensazione che va provata almeno una volta nella vita...

Il tempo di riprendermi e mi volto verso il pubblico.
Quanta gente!

Poco dopo una delle volontarie ci dice che non hanno mai visto quella sala così piena... ci sono almeno 80 persone. È un inizio incoraggiante, bisogna ammetterlo.

La nostra Reunion coincide con l’arrivo del pubblico che è giunto per incontrare l’attore di “Chuck”

I mitici volontari ci salvano ancora e creano un cordone per permettere alle nostre squadre di tagliare attraverso la marea umana provocando, va detto, invidia in tutti i presenti che, senza sosta, ci chiedevano chi fossimo e come mai a noi fosse concesso di scorrazzare ovunque senza posa!

Arriva il temuto momento della fine della proiezione.

Fortunatamente il DVD parte e molte persone, incuriosite, si siedono nuovamente, in totale abbiamo perso circa 15/20 persone, ma ne restano ancora 45/50!

I video piacciono, la gente ride e partecipa, ma certo non spetta esattamente all’autrice degli stessi dire cosa i fruitori del proprio lavoro abbiano provato. Ma la sensazione è stata positiva.

(sebbene la prima squadra che irrompe nella sala riceva il tributo dello scettro virtuale di “regina della Reunion” e... cof... cof... scusate, un po’ di raucedine...è LA MIA SQUADRA!!!!!!!!!)

Usciamo dalla sala,qualcuno si sofferma a firmare i complimenti a Suwya e Reihino per OSSICINI.

sebbene la visone di “Cop Rock” sia una sorta di esperienza mistica che né io né Chiara dimenticheremo...

La mattina ci facciamo una passeggiata per il quartiere Brera e tutto è Bones.

Torniamo all’Apollo cinema per l’incontro con Bea ed i saluti e lì riceviamo la bellissima notizia che Bones è eletta serie dell’anno. Non ho mai visto gli occhi di Bea brillare così e ne sono sinceramente felice. Perché lo meriti e perché hai fatto un ottimo lavoro!

E sono felice per tutti noi, in verità, anche per chi non c’era e ci è mancato, perché si vede che c’è stato un impressionante salto di qualità rispetto all’anno scorso. Si vede che la gente è più interessata e si vede che tutti noi, nessuno escluso, facendo vivere il Forum ed il sito come facciamo, diamo a tutto questo una dimensione umana che non fa che rendere il tutto più speciale.

... e poi venne il Vulcano!

Ci troviamo a Malpensa. Praticamente in mezzo al nulla, ma fortunatamente ho un familiare in città e mia zia ci dà asilo politico, rifocillando i nostri stomaci borbottanti!

Pensate sia finita qui?
Eh no!
Arriviamo con anticipo alla stazione e quindi decidiamo di partire mezz’ora prima. Ci rechiamo presso la biglietteria a cambiare la nostra prenotazione e, indovinate un po’, scopriamo che, in realtà, il treno che avevamo prenotato via Internet la sera prima non sarebbe dovuto partire da Milano Centrale, ma da qualche stazioncina del cavolo persa per la città e manco ce n’eravamo accorte (!)... fortunatamente ci cambiano il biglietto senza problemi, fortunatamente eravamo arrivate prima in stazione e fortunatamente la prendiamo comunque a ridere!

a Paperella soprattutto per non aver chiamato la neuro mentre cantavo “lo sai che i papaveri son alti alti alti” in pullman

e a Vanessa perché nessuno deve dire che “lei non sa quando fare un investimento!”

L’anno prossimo dovete esserci e dovrete così scoprire che un resoconto, per quanto dettagliato sia, non può bastare! Mai.

HOTEL MARRAZZO.

HOTEL MARRAZZO.