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- Nel complesso, mi sono molto divertita a guardare questo episodio (mettendo ovviamente da parte gli aspetti tristi dell'intera vicenda che ci è stata presentata). Come prima cosa, mi è piaciuta la musica di sottofondo della scena iniziale: molto simpatica e leggera, nonostante i due stessero raggiungendo il luogo dove verrano ritrovate le gemelle ( a propostio di musiche, ho notato che alla fine dell'episodio, invece, non è partita come al solito la sigla di "Bones", ma un'altra, sul triste-riflessivo andante). Non so se sia vero che i coltelli o la scena dei coltelli siano un chiaro riferimento al sesso o al desiderio sessuale (nel senso che se non l'avesse spiegato Sweets, non avrei mai detto che in questa puntata lei o lui si 'inviano' quei tipi di messaggi), però quello che vorrei dire è che quando Brennan veste "letteralmente" i panni di qualcun'altra - sia essa una circense o wonderwoman - si trasforma, e 'diventa un'altra': una persona più sciolta, più sorridente, più bambina e, direi anche, più normale, più come tutti gli altri. Mi spiego meglio. Nell'episodio in cui lei si veste da wonderwoman, ad esempio, ed esattamente nella scena finale, quando lei si mette a girare su sé stessa proprio come faceva la vera wonderwoman nel telefilm quando si doveva trasformare, è lei che spontaneamente si mette a girare ed è stranamente Booth che le dice: "Che stai facendo? Andiamo, su!". Eppure Brennan è quella che - per antonomasia, diciamo - non conosce i titoli delle canzoni o dei film. Invece si lascia andare ai suoi ricordi di infanzia e liberamente comincia a girare. Mi sarei invece aspettata che Booth in quella scena, non dico che si mettesse a girare insieme a lei, ma che almeno le accennasse un sorriso, che fosse contento che anche lei, come gli altri esseri umani, avevano visto o sapesse chi fosse "Wonderwoman" o che riconoscesse, in quel suo girare su sé stessa, un linguaggio universale (tratto appunto dal telefilm). Tornando al nostro episodio, (4X12), allo stesso modo, mi sembra di vedere un analogo atteggiamento in Brennan. Mi fa quasi ridere infatti la scena, proprio all'inizio dello spettacolo nel circo, in cui tutti i circensi escono per salutare la platea ed è Brennan che dice a Booth come comportarsi ("Sorridi al pubblico!"), quando invece normalmente è Booth che dice a Brennan cosa dire o fare o zittire, quando cioé indossa di nuovo il camice o ritorna nei 'panni' della dott.ssa Brennan. Quando Brennan indossa un costume o una maschera, invece, mi fa piacere che i loro ruoli sembrano invertirsi, per certi aspetti: è lei che gli dà le dritte e che conduce, in un certo senso, il gioco durante la loro esibizione. E' lei che si gasa, come una bambina, per il lancio pericoloso dei coltelli o nel riporvare a salire e camminare sulla fune. E' un'altra, appunto, in tutti i sensi.
- Non li abbiamo visti insieme nel letto, ma come ha già scritto e fatto notare qualcun altro (non sono però riuscita a rintracciare l'autrice), c'è quella scena direi hot quando, poco prima della loro esibizione vera e propria, lui spinge lei sulla ruota e le parla sottovoce dicendole come posizionarsi e cosa fare e cosa non fare. Per me, è più che sifficiente
- Concordo anche che lo sguardo di Cam quando Brennan accetta di mettere la telecamera nel circo è fantastico, come anche quello eloquente di Angela, quando dopo aver sentito per l'ennessima volta i calcoli e le statistiche di Vincent, guarda il suo computer, come per dire: "Che barba questo! Non lo sopporto...Ma da dove viene!".
CITAZIONE 7- Il lancio dei coltelli: che bella scena. Anche a me sono piaciuti i primi piani, E David é straordinario. Gli leggi tutto negli occhi. E quando Brennan rende le cose piú difficili e Booth che la guarda come dire"ma sei pazza?? :clap Sono d'accordo con te Ales2004. Anche a me sono piaciuti tantissimo gli sguardi.
- Anch'io inoltre ho trovato interessante il fatto che Sweets fosse stato adottato e che questo fatto così privato lo abbia raccontato a Booth e Brennan. Mi chiedo anche se abbia cercato il padre, oltre che la madre.
CITAZIONE 8- Scena finale: secondo me orribile. Innazitutto molto poco credibile che siano andati a dormire senza togliersi il trucco o cambiarsi. E poi dialogo banalissimo. In 30 secondi si dicono quanto sia stato bello fare Buck e Wanda (e lo abbiamo visto!) ma subito si ridicono che in fondo non erano loro stessi (Buck guida una moto, Wanda non é razionale come te). Ok, sorrisetto che ci fa capire che in fondo sanno di piacersi e che gli piace stare insieme, ma ho trovato questo dialogo fatto proprio per chiudere in fretta la storia. Ok, mi aspettavo un episodio divertente e non intenso, ma un dialogo cosí poco profondo mi ha delusa. E la battuta finale detta da David?? No, please!!! Se ho capito bene lei chiede: dove pensi siano adesso? E lui dice: oltre l'orizzonte. Ecco questo beyond the horizon credo che sia la battuta peggiore che io abbia sentito in 4 anni di Bones. Banalissima. Anche su questo punto sono d'accordo con te, Ales2004. I dialoghi finali sono stati ridotti veramente all'osso - è il caso di dirlo in questo telefilm... - per non parlare della battuta finale di Booth che sembra riciclata da altri film.
- Infine, vorrei solo aggiungere che ho trovato un po' triste la scelta di intitolare questo episodio, "The double trouble in the panhandle": benché abbiano voluto ricreare un gioco di assonanza e di alliterazione, trovo che la scelta e l'accostamento dei termini "double" e "trouble" sia infelice nel caso di due gemelle, sì, ma con una malformazione o problemaa dalla nascita. Punti di vista...ovviamente...
In complesso, il mio voto per questo episodio è 8.
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