8x17 The Fact in the Fiction
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8x17 The Fact in the Fiction

25.02.2013 discussione versione originale

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  1. omelette73
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    CITAZIONE (~Mars. @ 26/2/2013, 18:45) 
    nnanzitutto, il nuovo intern è il personaggio più odioso che Bones abbia avuto, forse preceduto solo dal carissimo podologo senza spina dorsale dell'episodio 6x17. L'ho trovato irritante come pochi.
    Mentre guardavo la puntata, mi è venuta in mente una frase di Hart Hanson che diceva che probabilmente tutti odierebbero Brennan se non fosse interpretata da Emily. Ecco, è esattamente così. Oliver Wells è una specie di Brennan al maschile, solo una versione più arrogante, insolente e completamente superficiale, cosa che Brennan non è affatto.. Ciò che io amo del personaggio di Brennan è che i suoi lati più fastidiosi sono solo l'apparenza, perchè c'è invece un personaggio meraviglioso al di sotto. In questo caso per questo nuovo intern non è così, è solo incredibilmente fastidioso e se avessi conosciuto una persona come lui nella vita vera (e forse c'è una persona così) la odierei a morte (e forse è così..ops.)
    Tutto quel suo credersi superiore, il correggere Brennan, il citare continuamente teorie scientifiche in fronte agli altri..Mamma mia che pesantezza!

    Lungi da me l'intenzione di farti cambiare idea eh, maaaaa :lol: ...davvero, dai, scusa, però che ne sai che il nuovo intern sia " completamente superficiale"?
    Non è un po' prestino per calare così severamente la scure?
    Sono d'accordo che sia una versione maschile di Brennan, ma non concordo quando dici che sia più fastidioso di lei. A parte il non trascurabile fatto che non lo consociamo ancora bene, ma Brennan fa esattamente le stesse cose che fa lui, solo che riesci ad accettarle, non tanto - come dice Hanson - perchè sia Emily ad interpretarla (anche se sicuramente è una delle ragioni), ma piuttosto perché, nel tempo, hai imparato a comprendere cosa ci sia dietro la corazza, quale sia la ragione per cui fa quel che fa, e soprattutto nei modi in cui lo fa!
    Ragione per cui a me l'intern è piaciuto, non tanto perché lo metto sullo stesso piano intellettuale di Brennan, ma proprio perché ha i suoi stessi meccanismi comportamentali.
    Ho apprezzato particolarmente una frase, quando Brennan se ne esce con la questione delle Vanuatu e lui le risponde a tono "So, don't try to cherry-pick facts to win an argument," mi è piaciuto lì, perché Brennan lo fa sempre con tutti e a volte mostrando anche poca sensibilità (come lui in questa occasione del resto, dopotutto Brennan aveva ragione, al Lab lui non doveva mangiare).
    Ricordate infatti quando B&B litigarono per la casa e lei era ancora incinta e gli risponde che, come gli Irochesi, siccome il bambino era dentro di lei, la decisione di dove andare a vivere spettava a lei e Booth diventa livido?
    Ribadisco, a me piace che la mettano a confronto con qualcuno che usi le sue stesse dinamiche, perchè secondo me, a parte essere divertente, la farà migliorare da questo punto di vista.
    Poi, come per ogni intern, penso che avremo anche una back story per questo personaggio che ci dirà qualcosa di più di lui. Insomma, a me non ha affatto dato questa impressione negativa, tutt'altro, poi apprezzo sempre chi per curiosità allarga i propri orizzonti e lui sembra proprio questo tipo di persona. :)
     
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13 replies since 11/1/2013, 21:02   1039 views
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