7x13 The Past in the Present
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7x13 The Past in the Present

14/05/2012 discussione versione originale

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  1. ~Mars.
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    Avevo deciso di riguardare la puntata prima di commentare, ma non l'ho ancora fatto e ci tengo a dire la mia a caldo.
    Premetto di essermi alzata alle 4 e 30 per scaricarla e vederla e non vi dico la tensione che ho provato mentre aspettavo il DL, penso di non essere stata così emozionata per un episodio di Bones da un bel pò di tempo :D
    Ma, dall'altro lato, proprio perchè le aspettative generali erano altissime, non volevo neanche emozionarmi troppo per paura di restarne delusa.
    Fatto sta che così non è stato, le mie aspettative sono state ampiamente esaudite. Forse ha influito anche che fossi poco spoilerata (cosa che non è successa neanche l'anno scorso), ma l'episodio è uno dei più belli dell'intera serie. Il personaggio di Pellant è incredibile e sono contentissima che stiano sfruttando al massimo il suo potenziale. Per quanto - ad esempio - abbia trovato anche la 6x22 una puntata grandiosa, il potenziale di Broadsky l'anno scorso è stato un pò sprecato a mio parere, soprattutto perchè era partito per essere l'evil Booth, ma in realtà i parallelismi instaurati con Booth sono stati piuttosto superficiali.
    Pellant, invece, è davvero per me quasi un doppelgänger di Brennan e lo stanno dimostrando benissimo. Mi è piaciuta proprio tanto la scena dove interrogano Sweets ad esempio, perchè mettono in parallelo la storia di Pellant e quella di Brennan, quasi a voler indicare che il confine tra pazzia e razionalità sia labile e facile da varcare.
    Non so se mi spiego. Sappiamo tutti che Brennan è buona e Pellant è cativo, ma il confine tra bontà e cattiveria non è poi sempre così facile da individuare, in quanto per ognuno di noi entra in gioco la sfera della moralità, anche questa, tematica affrontata nella puntata in questione.
    Il perno centrale è "Quanto quel personaggio è disposto a fare per quelli a cui tiene? Fin dove si sa spingere, è disposto a tutto?"
    Qualsiasi personaggio è tirato in ballo, ed è stato davvero interessante vedere le reazioni di ognuno.
    Mi piace come in questa puntata abbiano portato a termine il percorso di Brennan vista come persona irrazionale quando si tratta di sua figlia.
    Nella 7x08 e nelle successive ne abbiamo avuto già prova, ma appunto speravo che per una volta si mantenessero coerenti con i cambiamenti e così è stato. Non mi sento di condannare Brennan per il suo gesto, anzi, mi trovo d'accordo con l'interpretazione/spiegazione data da SN, un'interpretazione piuttosto ovvia per me e che dovrebbe essere ovvia per i fan storici della serie (anche se in realtà non è stato così)
    Davvero ci sono persone che pensano che Brennan sia stata egoista o sconsiderata? All'inizio neanche io ero favorevole ad un allontanamento di Brennan, ma poi il risultato sullo schermo mi ha fatto condividere questa idea.
    Il suo allontanamento era l'unica soluzione. Come hanno detto i produttori, una volta entrata nel sistema, lei sarebbe stata completamente nelle mani di Pellant e nemmeno Booth avrebbe potuto fare nulla per lei.
    Così invece ne resta fuori. Per quanto riguarda la bambina, qualcuno potrebbe chiedersi: Perchè allora Christine deve rimanere con Brennan e non magari con Booth? Ok, magari l'unica cosa sbagliata, in un certo senso, è stata che Brennan non abbia dato a Booth la possibilità di scelta, che non gli abbia detto "Sto andando via." Ma anche per questo c'è una spiegazione ed entra in gioco la sfera della moralità da me prima citata.
    Se lei l'avesse informato, come avrebbe potuto lui lasciarla andare via, essendo un agente dell'FBI? Sarebbe stato costretto a fermarla e a ritrovarsi nella stessa situazione in cui si è trovata Cam perchè "you believe in the system or you don't." Non è che puoi manipolare la legge quando si tratta di altri e non quando si tratta di te. La legge è ingiusta a volte, come in questo caso, ma sta di fatto che le prove sono prove e per ora dimostravano la colpevolezza di Brennan.
    Senza contare che la bambina, in questo periodo della sua vita ha bisogno della madre. Ha bisogno anche del padre, ovviamente, ma della madre ancora di più. Un pò come Brennan che avrebbe avuto bisogno della madre nella fase di adolescente. Quanto l'ha segnata questa separazione?
    Io penso che il motivo per cui lei sia come sia, è proprio dovuto alla separazione da Christine, piuttosto che da Max.
    Io penso che (Anche se forse il mio giudizio è influenzato anche dalla mia situazione personale) per una bambina e in seguito per una ragazza, sia fondamentale avere una madre accanto durante l'infanzia e l'adolescenza.
    Anche un padre è importante, certo, ma il sostegno che può darti una madre durante la tua formazione è decisivo. Per questo, non mi sento affatto di condannare Brennan e la sua scelta.
    Ovviamente, mi è dispiaciuto molto per Booth, vedere la sua espressione quando realizza che lei è andata via è terribile, ma - come detto anche da voi - quello che mi consola è che il suo volto non porta rabbia o rancore, ma solo tristezza e dolore. Si vede che Booth in fondo capisca il gesto di Brennan, infatti non dice minimamente "Perchè mi ha fatto questo?" o "Come ha potuto farmi questo?!" Dice solo "Dovrei stare con la mia famiglia" anzi, in Inglese, "I am supposed to be with them" frase ancora forte (amo l'Inglese proprio per questo, certe espressioni e sottigliezze in Italiano non sono la stessa cosa.) Lui sa che in un certo senso Brennan gli abbia fatto un favore togliendogli la scelta, perchè amandolo sa quanto per lui sia parte integrante di se stesso essere morale. Forse Booth per amore sarebbe anche scappato, ma gli sarebbe costata fatica, perchè in quel caso avrebbe dovuto smettere il suo percorso di redenzione e tornare ad affrontare un suo demone, come quello che ha dovuto affrontare per smettere di essere cecchino ed entrare nell'FBI.
    Per Brennan la moralità è sempre stata più marginale, perchè lei non è mai stata un'assassina. E per quanto lei stessa abbia dei principi, una sua fuga non va ad intaccare la sua integrità morale.
    Il dolore di Brennan in quel momento sta solo nel lasciare l'uomo che ama. E il dolore è percepibile ampiamente durante la scena del battesimo o in quella successiva. Hanno dimostrato la sofferenza di entrambi e l'hanno fatto in maniera egregia. Quando BB sono in camera, lei gli ha detto che cambiare la loro vita sarebbe stata la cosa peggiore, eppure è stata costretta a farlo.
    Sono anche quasi contenta che lei non abbia espressamente pianto. Il dolore era comunque visibile, ma quella scena in macchina ha dimostrato che per lei quella fosse la giusta cosa da fare e che non aveva rimpianti.
    Brennan è consapevole che Booth la perdonerà, o meglio, che la capirà.
    Per questo non piange.
    Emily e David sono stati magistrali, hanno dato il massimo come solo loro sanno fare.
    Mi ha fatto immensamente piacere anche ritrovare il gruppo, unito ed affiatato, sebbene dilaniato da contrasti interiori.
    Angela stupenda. E' forse il personaggio che hanno mantenuto più IC in tutti questi anni. Ha praticamente avuto la stessa reazione che ha avuto nella 3x13. Ha dimostrato che farebbe di tutto per la sua migliore amica e ne sono immensamente felice.
    Senza contare che quella frase di Brennan "I love you Booth, I just want you to know Christine is not the only reason we are together"
    ci ripaga di diverse cose e riempie qualche buco narrativo.
    Per una volta finalmente hanno deciso di mettere da parte quel "some things are better left unsaid" e di portarle alla luce del sole.
    Non dubitavo minimamente della loro relazione, ho visto un Amore bellissimo durante tutta la settima stagione (e con questo mi ricollego anche al discorso della settimana scorsa), ma vedere le cose on screen è sempre tanto di guadagnato.
    Il caso è solo la punta dell'iceberg, che rende davvero perfetta la puntata.
    Mi ha tenuta incollata allo schermo per 42 minuti. Le investigazioni, il modo in cui tutto si intreccia è davvero spettacolare.
    In generale questa stagione per me resta molto buona, con qualche strafalcione, certo, ma su cui si può benissimo sorvolare, a mio parere.
    Il mio telefilm preferito sarà sempre Bones, ma puntate del genere ogni tanto me ne ricordano il perchè.
    Ottimo lavoro di David anche come direttore, si riconferma un grande.
    Le potenzialità di questa storia sono tante e soprattutto una sf del genere mi ha messo tanta tanta curiosità.
    Ripeto, migliore finale stagione di Bones in sette anni.
     
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43 replies since 14/3/2012, 07:56   3254 views
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