7x10 The Warrior in the Wuss
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7x10 The Warrior in the Wuss

23/04/2012 discussione versione originale

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  1. MartyTheCrazy
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    Ho rivisto con calma l'episodio, ma con molta poca calma rispetto ad altre volte.

    Una cosa mi ha colpito molto, al di la della pupa cambiata. Il modo in cui viene affrontata la questione Parker.

    A Booth è sempre mancato poter essere un genitore h24, ora lo può essere, ma ha paura che questo allontani suo figlio. Quindi è comprensibilissima tutta l'agitazione che ci mette. Il non sapere come trattarlo ora che è anche grandicello abbastanza da chiudersi a chiave in camera sua.
    Certo è comprensibile ed umano che non sappia, sul momento, come porsi.
    Anche la cosa di "parlarci" come hanno fatto al tempo della fidanzata=piscina non era percorribile... vuoi per l'età di Parker vuoi anche perché ora Bones non è solo una papabile "piscina", ma è la donna che vive con suo padre e la madre di sua sorella... e quindi una potenziale DOPPIA rivale per lui alla conquista dell'affetto di Booth.
    Giocata molto bene sulle ... seghette mentali degli adulti... e giocata molto bene sull'istintività di un ragazzino nella preadolescenza che forse è ancora molto più bambino che preadolescente e che dichiara amore alla sorellina appena vista.
    Già perché il saggio alla fine si dimostra Parker, il che mi è piaciuto molto.

    Per quanto riguarda Bones... penso sia stato perfetto il suo coinvolgimento. Come nuovo membro della famiglia era giusto coinvolgerla, ma nel contempo era Booth a doverle offrire lo spazio e chiamarla all'interno del problema. Non sarebbe stato corretto che lei partisse a testa bassa.
    Giusto il suo essere preoccupata, ma corretto che stia... al limite della cosa fino a che non sono i due Booth maschi a chiamarla dentro.

    Finale alla melassa? beh il finale qui è OTTIMO per due motivi (secondo me).

    1. Booth che chiede scusa a Parker per aver frainteso.
    Ci sta tutto. Un rapporto serio ed equilibrato non mette il figlio in una posizione subalterna né il genitore su un piedistallo. Il rapporto deve essere genitore figlio, ma con rispetto. E qui mi pare che il rispetto ci sia stato. Il che lo trovo bello.
    2. Parker che istintivamente capisce che la sorellina non lo conosce.
    E costruisce tutto quell'armeniccolo dove il punto focale è la sua faccia. Così la sorella può imparare a riconoscere il suo viso. Mica scemo il ragazzino.

    Chiosa finale.
    Ma Parker di chi è figlio? Insomma ragazze... questo nell'ordine

    a. recupera foto varie e le incolla per farne fotomontaggi e non
    b. prende gli stemmini da camici ecc
    c. smonta il planetario per renderlo "appendibile"
    d. smonta il motore della macchinina
    e. cerca e smonta il chip di un biglietto di auguri sonoro
    f. rimonta tutto per farne una giostra appesa e musicale per la sorellina.

    Insomma.... che Booth sia bravo a riparare un po' tutto ci sta... ma ha 40 anni (e sì... pare sia nato nel 71 come me), Parker quanti ne ha? 12?
    Non era Christine che doveva dare la possibilità alle prossime generazioni di sentirsi stupide?

    Saluti e buona notte.
    Martina
     
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33 replies since 25/1/2012, 20:52   1684 views
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