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sella.
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Chiedo scusa, se intervengo di nuovo, ma, dovendo controllare una cosa, mi sono accorta d'aver postato alla conclusione del mio intervento alcune mie considerazioni sul diritto che in questa sede non c'entrano nulla come i cavoli a merenda. Chiedo scusa di nuovo per la mia sbadataggine. In ogni caso, sono questioni importanti, sempre e in ogni caso e oggi più che mai, dato che viviamo una fase storica in cui ignoranza, demagogia, superficialità dilagano in maniera impressionante. A noi da piccolini veniva insegnato a pensare, anzi a riflettere, prima di parlare, invece oggi è la corsa "a chi corre prima, je dà fiato" (la fonte è la solita). . -
pulcett.
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Cara Serenella,
anche se non ci conosciamo - frequento da poco il forum - sento di doverti dire che la parte finale del tuo intervento - pur non avendo un filo direttissimo con la questione da te affrontata egregiamente nel post - è un piccolo tesoro di cultura ed insegnamento, nonchè riflessione profonda - per il quale ti ringrazio infinitamente.
Non ho mai conosciuto alcuna persona che avesse il carisma della condivisione della propria conoscenza in modo così chiaro, appassionato e pertinente.
Grazie.
Continua a digredire, ti prego.
Con profonda stima,
Claudia. -
sella.
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Imbarazzatissima, ti ringrazio. Ho inviato un MP. . -
Chris.Tag.
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Cito solo questo pezzo ma condivido l’intera analisi di Booth fatta da Serenella: CITAZIONEBooth che si allontana dopo il saluto finale della V stagione, è un uomo che sembra portare sulle sue spalle tutto il peso del mondo.
Non è solo un Booth che si porta sulle spalle tutto il peso del mondo, è anche un uomo stanco di dover sempre fare la cosa giusta. Hannah non è stata solo una ciambella di salvataggio, è stata una ventata d’aria fresca, una persona totalmente estranea al suo mondo, che non gli ricordava il suo lavoro né la sua vita passata.
Era tutto così facile con lei, non c’era nulla di cui preoccuparsi. Non era affrettato andare a … divertirsi sotto un albero di fico, era solo facile e giusto in quel momento, era tutto senza se e senza ma. Così come lo è stata la scelta della convivenza. Carpe diem, basta fare un po’ di spazio nell’armadio, comprare delle lenzuola nuove e ricordarsi di abbassare la tavoletta. Non penso che per lui ci fosse bisogno di altro.
Quello di Booth non riesco a vederlo nemmeno come tradimento verso sé stesso perché semplicemente quello non era Booth. Più volte mi sono chiesta chi fosse quel personaggio sullo schermo perché non lo riconoscevo più e mi dicevo che non era se stesso, non poteva essere rincitrullito all’improvviso.
Teresa diceCITAZIONEE' come se Booth non abbia avuto il coraggio di guardare la verità in faccia, che questa lo spaventasse così tanto da rischiare di passare l'intera esistenza (anche se mi chiedo quanto possa durare un matrimonio basato su queste premesse), con una donna che sa benissimo non essere adatta a lui.
Io credo che il momento della proposta sia il momento in cui lui riprende a pensare, come hai scritto tu torna ad affrontare la realtà. Però questo mi porta a delle conclusioni diverse rispetto alle tue.
Il sesso è fantastico, Hannah va d’accordo con suo figlio, ha avuto il coraggio di mettersi in gioco e di cambiare la propria vita per lui (per quanto assurda sia stata tutta la loro storia, secondo me questo gesto di Hannah ha colpito Booth nel profondo, dopotutto ha sempre avuto a che fare con donne che non hanno fatto così grandi sacrifici per lui, è il primo riconoscimento del suo valore come uomo e questo ha fatto spostare il baricentro di tutta la circolazione un po’ più a sud del solito … sarà stato forse per questo che il duo malefico l’aveva definita “perfetta” per lui?), non ha bisogno di discutere su ogni argomento … cosa c’è di meglio che un bel matrimonio?
Su quali basi? Su nessuna, ed è per questo motivo che lui le chiede di andarsene di casa senza discutere né risponderle più. E sì, per quanto Hannah non mi piacesse, ho sofferto per lei (non tanto in realtà …) perché la sua reazione improvvisa, il suo cacciarla è stato inaspettato quanto tutto il resto che ha caratterizzato la loro storia. In quella scena sono emerse due individualità distinte che hanno condiviso per un certo numero di giorni lo stesso spazio, questo era il loro amore.
Booth secondo me non ha mentito, gli era solamente più facile non affrontare tutto l’inghippo con Brennan perché con Hannah era tutto più semplice, non c’era nemmeno bisogno di parlare! Non è questione di prima o seconda scelta, secondo me, ma semplicemente di facilità. E’ una cosa che è emersa anche durante l’arco della stagione: secondo me Booth amava entrambe le donne, solo lo faceva in modo diverso.
Una cosa sulla quale riflettevo ultimamente è che si è fatto un gran baccano a proposito del presunto errore di Booth, sul fatto che avendo dichiarato il suo amore per Brennan non aveva nessun diritto di amare un’altra donna. Non sono affatto d’accordo, Booth è un uomo che vive i suoi sentimenti, molto spesso si lascia guidare dal suo istinto. Era innamorato anche di Rebecca, il suo rifiuto lo ha fatto stare male (6x13 docet), non riesco ad accusarlo per aver cercato di rifarsi una vita quando Brennan gli ha detto di no.
Stando a questo assunto, l’amore di Booth sia per Rebecca che per Hannah era falso, ma non sono d’accordo. Non esiste certo una definizione internazionale e oggettiva di amore, solo Booth che dice “You can love everyone in the world but there's only one person you'll love the most.”
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omelette73.
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Quello di Booth non riesco a vederlo nemmeno come tradimento verso sé stesso perché semplicemente quello non era Booth. Più volte mi sono chiesta chi fosse quel personaggio sullo schermo perché non lo riconoscevo più e mi dicevo che non era se stesso, non poteva essere rincitrullito all’improvviso.
Francamente non concordo nemmeno un pochino.
La teoria secondo cui se uno sbaglia lo fa "perché non è se stesso", piuttosto che ammettere che abbia sbagliato, non mi convince minimamente. Se non è se stesso, gli autori l'hanno scritto con i piedi, se era se stesso, ha sbagliato. Punto.CITAZIONEIn quella scena sono emerse due individualità distinte che hanno condiviso per un certo numero di giorni lo stesso spazio, questo era il loro amore.
A me invece pare che la vediamo allo stesso modo. Se proprio su cose così fondamentali quali figli o proposte di matrimonio, come si suol dire, casca l'asino ed emergono due distinte individualità, significa che il rapporto è basato sul nulla, perché non sono mai stati affrontati argomenti che per entrambi sono fondamentali o lo si è fatto ma, come la stessa Hannah dice, non ci si è ascoltati, quindi si è finto di accettare l'altro per quello che è, il che è l'opposto della base dell'amore... almeno quello duraturo.CITAZIONENon esiste certo una definizione internazionale e oggettiva di amore, solo Booth che dice “You can love everyone in the world but there's only one person you'll love the most.”
Allora, concordo sul fatto che, visto il rifiuto di Brennan, Booth aveva diritto di rifarsi una vita, ma non concordo per nulla sul fatto che amasse davvero Hannah.
Booth ha amato un'idea dell'amore, che Hannah ha rappresentato per un po'. E, come in una bolla di sapone, quest'idea idealistica è scoppiata nel momento in cui i nodi, quelli veri, sono venuti al pettine.
E francamente quella frase che citi io l'ho sempre trovata allucinante, passi dirlo se non sei impegnato in una relazione seria, ma Booth "il giorno dopo" va a chiedere ad Hannah di sposarlo!
Ma tu, fossi Hannah, lo accetteresti? E siamo onesti, dai!. -
Chris.Tag.
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Quello di Booth non riesco a vederlo nemmeno come tradimento verso sé stesso perché semplicemente quello non era Booth. Più volte mi sono chiesta chi fosse quel personaggio sullo schermo perché non lo riconoscevo più e mi dicevo che non era se stesso, non poteva essere rincitrullito all’improvviso.
Francamente non concordo nemmeno un pochino.
La teoria secondo cui se uno sbaglia lo fa "perché non è se stesso", piuttosto che ammettere che abbia sbagliato, non mi convince minimamente. Se non è se stesso, gli autori l'hanno scritto con i piedi, se era se stesso, ha sbagliato. Punto.
E' una questione di punti di vista, secondo me non esiste una teoria giusta o sbagliata, perchè se si tratta di persone ci sono innumerevoli variabili da applicare.
Se dal mio post precedente però sembra che io dica che Booth ha sbagliato perchè non era se stesso, chiedo venia, non era quello che intendevo.
Semplicemente, giuste o sbagliate che fossero, lui ha fatto quelle scelte perchè pensava che in quel momento fossero il meglio per lui, perchè secondo me esistono diversi modi di concepire l'amore. E' una questione di rischio.
L'amore di Booth nei confronti di Hannah si è rivelato sbagliato solo al termine del cammino, ma è indubbio che nel mezzo qualcosa c'è stato, altrimenti non sarebbero durati così a lungo (comunque troppo, a mio avviso).CITAZIONEAllora, concordo sul fatto che, visto il rifiuto di Brennan, Booth aveva diritto di rifarsi una vita, ma non concordo per nulla sul fatto che amasse davvero Hannah.
Booth ha amato un'idea dell'amore, che Hannah ha rappresentato per un po'. E, come in una bolla di sapone, quest'idea idealistica è scoppiata nel momento in cui i nodi, quelli veri, sono venuti al pettine.
E francamente quella frase che citi io l'ho sempre trovata allucinante, passi dirlo se non sei impegnato in una relazione seria, ma Booth "il giorno dopo" va a chiedere ad Hannah di sposarlo!
Ma tu, fossi Hannah, lo accetteresti? E siamo onesti, dai!
Al di là del fatto che non stiamo parlando di me, perchè io a Booth avrei detto di sì di corsa (poco importa se io sia già sposata e lui un personaggio di un tf
), ribadisco quanto ho scritto sopra. Lui Hannah l'ha amata davvero, putroppo però si è accorto di quanto fosse tutto sbagliato nel momento in cui è stato rifiutato perchè ha trovato di fronte una persona che non era disposta ad affrontare quel viaggio insieme a lui. Solo in quel momento ha capito che c'era qualcosa che non andava, non nelle cose che non si sono mai detti. Infatti nello sfogo post rifiuto dice semplicemente che non vuole avere più a che fare con le donne, non riconoscendo nemmeno i propri errori. Questo per me è un esempio chiaro di come lui credesse in quello che stava facendo.
Non sto difendendo l'amore di Booth e di Hannah, che mi colpisse un fulmine se lo facessi! Sto solo cercando di interpretare da un punto di vista puramente personale i segnali che l'universo mi ha mandato. Perchè se sei innamorato hai le fette di salame a forma di cuore davanti agli occhi, certe cose non le vedi. La tua visione della realtà è altamente distorta, secondo me.
E no, non la trovo allucinante quella frase anzi, la trovo di una rara bellezza.
Perchè è come se mi dicesse che sì, ama Hannah, ma che in fondo c'è qualcuno che ama di più. E certo che poi è pirla ad andare a chiedere ad Hannah di sposarlo, ma cosa deve fare? Il suo grande amore l'ha rifiutato e lui ha rimesso insieme tutti i pezzi di se stesso per cercare "qualcuno che lo amasse per 30, 40, o 50 anni".
Infatti non cerca di far cambiare idea ad Hannah, anzi, non dice più nulla.
Teresa, come vedi, le interpretazioni sono d'obbligo, perchè è evidente che lo stesso messaggio arriva in maniera diversa, always!
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omelette73.
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Lui Hannah l'ha amata davvero, putroppo però si è accorto di quanto fosse tutto sbagliato nel momento in cui è stato rifiutato perchè ha trovato di fronte una persona che non era disposta ad affrontare quel viaggio insieme a lui. Solo in quel momento ha capito che c'era qualcosa che non andava, non nelle cose che non si sono mai detti.
Io capisco cosa intendi, ma secondo me non è una questione di punti di vista.
Anche in una cosa personale e soggettiva come l'amore esistono delle regole.
Booth non ha mai condiviso nulla di se stesso con Hannah: la sua infanzia, il suo passato come giocatore d'azzardo, ciò che sente verso il suo lavoro come cecchino. Nulla.
Nel momento della proposta rifiutata non la guarda nemmeno in faccia, gli dice di fare armi e bagagli e di andarsene: in sostanza non accetta un compromesso (che da Brennan - guarda caso - invece accetta), non accetta nulla di lei e per me la puoi mettere come ti pare, ma questa non è nemmeno l'imitazione di un sentimento.
Quando ami una donna/uomo non ti limiti a cercare qualcuno con cui fare ginnastica a letto o peggio una persona che stia lì per guarire solo le ferite del tuo cuore, soprattutto quando arrivi a chiedergli di condividere con te la tua esistenza, ma sei disposto a mettere in gioco la parte più fragile di te stesso, a scommette su un rapporto, ad appianare le differenze che inevitabilmente esistono tra due persone diverse, per amore.
E sottolineo il fatto che è Booth a anon accettare compromessi, non Hannah. Lei fa una scelta abbastanza radicale quando decide di tornare a Washington per lui.
Booth invece non fa nulla di tutto questo e a me francamente pare evidente che questo non sia definibile con questo nome.
Che Booth avesse bisogno di mettere il cuore in un parcheggio è chiaro: era stato abbastanza maltrattato da mettersi in una situazione in cui - dal suo punto di vista - era lui l'anello forte della relazione, non solo quello che silenziosamente ama da lontano. Quindi questo lo capisco. Capisco che Hannah gli abbia ridato fiducia, l'abbia fatto sentire parte di qualcosa, piuttosto che spettatore. Le voleva bene sicuramente, non sto certo dicendo che l'abbia usata (anche se inconsciamente è ciò che ha fatto), ma i sentimenti sono altra roba. Basandosi meramente su ciò che abbiamo visto sullo schermo Booth ha impostato la relazione con Hannah su ciò che non ha avuto da Brennan, e a me non sembra queste siano le premesse migliori per una relazione, non per nulla è andata a rotoli.
Che Booth amasse veramente Hannah, no. Ecco, secondo me non è assolutamente vero e so di essere pretenziosa nel dirlo, ma per me non è nemmeno una questione di opinioni, non si può confondere il nero con il bianco dal mio punto di vista.
Edited by omelette73 - 1/10/2011, 11:05. -
Chris.Tag.
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Ok Terè, siamo d'accordo sul non essere d'accordo! 
Mo' basta perchè altrimenti diventa un noiosissimo scambio fra toi e moi e non va bene. LOL!. -
Phrà.
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Secondo me i cambiamenti più profondi in questi anni sono quelli di Booth e la Brennan. Bene o male gli altri personaggi rimangono abbastanza uguali a loro stessi. Anzi, direi che più che Booth, il cambiamento è maggiormente evidente nella Brennan. Secondo me, infatti, lei andando avanti nelle stagioni perde quella sua serietà iniziale, quel suo cinisimo, che sì è voluto in quanto risente dell'influenza positiva ed "istintiva" di Booth, ma al tempo stesso lo trovo eccessivo in quanto, più che ad un apertura nei confronti degli altri, tende più ad una "stupidità" grottesca che secondo me stona su un personaggio come la Brennan. . -
Romi10.
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Ok Terè, siamo d'accordo sul non essere d'accordo!
Mo' basta perchè altrimenti diventa un noiosissimo scambio fra toi e moi e non va bene. LOL!
Il vostro noiosissimo scambio, per la sottoscritta è davvero interessante, avete il mio benestare a continuare quanto volete. -
Marthamydear76.
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provo ad analizzare anche io l'affare Hannah...io la vedo cosi: Booth ha amato Bones forse dal primo istante,dal primo momento ,dal primo sguardo lei è diventata incosciamente e poi consapevolmente LEI...la lei della sua vita,la donna che voleva,la compagna,amica,l'altra metà che ha sempre sognato....questo ha fatto si che in lui si sedimentasse una sofferenza interna che l'ha portato a scontrarsi con la dura realtà:la lei della sua vita è irraggiungibile...una strana creatura complessa ed impenetrabile che gli farà vivere alti e bassi emotivi enormi...eppure non riesce a rinunciare...forse si sforza ma non ci riesce perchè per lui c'è una sola realtà:deve essere lei e lei deve capirlo....quindi ci prova con le buone,cerca di avvicinarsi gradualmente,ma le cose si muovono lentamente e quando decide di buttarsi viene rifiutato...in lui nasce la convinzione che non sarà mai felice...perchè la donna che può renderlo felice non cederà mai....allora fa quello che Booth sa fare meglio:lottare...ma stavolta invece di lottare per lei ,per convincerla,lotta per sè stesso ,per poter trovare la felicità nonostante tutto,nonostante Bones...e in questo contesto si inserisce Hannah...io la vedo come una di quelle situazioni in cui dici:ecco la persona giusta nel momento giusto...in fondo non è una cosa cosi strana ,molti matrimoni e amori si basano anche su una serie di circostanze ...una persona che in un altro contesto e in un altro momento della tua vita nemmeno avresti magari considerato in quella determinata situazione diventa il centro del tuo mondo....non è amore allora?Si lo è ...di un certo tipo...diciamo che Bones per Booth rappresenta la donna con cui ha il legame più profondo,sedimentato negli anni e con la sua vicinanza in ogni circostanza mentre Hannah è il rapporto nuovo,la voglia di cambiare e trovare il suo posto...essere finalmente l'uomo della vita di qualcuno.Quando Hannah lo rifiuta lui rompe perchè quella era il suo ruolo nella sua vita...lui doveva essere il suo principe azzurro ,il suo cavaliere e Cenerentola non rifiuta il principe sarebbe impensabile.Quindi in un certo senso Hannah ,pur non essendo la sua donna ideale che è rimasta Brennan,era però l'amore ideale...quello che non può e non devi infrangersi contro un rifiuto ...quindi incassato il no Booth è tornato alla sua realtà,ha dovuto accettare che non poteva essere un principe azzurro e ha dovuto ricominciare ....da dove ricominciare lo si è visto dallo sguardo che lancia a Brennan mentre la osserva con la conchiglia da dietro la finestra del Diner...forse uno dei più bei sguardi che gli ho visto nell'intero telefilm...perchè era uno sguardo che diceva una cosa sola:mi devo rassegnare lei è lei.Questo è come la vedo io.. . -
Sara6.
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....da dove ricominciare lo si è visto dallo sguardo che lancia a Brennan mentre la osserva con la conchiglia da dietro la finestra del Diner...forse uno dei più bei sguardi che gli ho visto nell'intero telefilm...perchè era uno sguardo che diceva una cosa sola:mi devo rassegnare lei è lei.Questo è come la vedo io..
Concordo con l'intensità dello sguardo di Booth e tutto il resto , ma questo è successo prima che lui si lasciasse con Hannah.....o ricordo male ?. -
omelette73.
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Concordo con l'intensità dello sguardo di Booth e tutto il resto , ma questo è successo prima che lui si lasciasse con Hannah.....o ricordo male ?
Non ti sbagli. Soprattutto è successo prima della proposta di matrimonio... quindi dissento parecchio sul fatto che quello fosse lo sguardo dal quale ricomincia.
Io ho sempre interpretato quello sguardo come un rimpianto da parte di Booth, un momento di consapevolezza in cui si dice "guarda cosa mi sono perso/cosa avremmo potuto avere insieme", non certo un punto di svolta, tanto che poi torna a fare quello "innamorato" di Hannah e la chiede pure in moglie, e non dimentichiamoci che prima di farlo dice a Brennan che comunque lei sarà sempre quella che "amerà più di ogni altra cosa"...
Scusate un momento mentre vado a dare di stomaco e torno, ma ogni volta che penso a come hanno gestito questa storyline mi piglia malissimo.
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Sara6.
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Concordo con l'intensità dello sguardo di Booth e tutto il resto , ma questo è successo prima che lui si lasciasse con Hannah.....o ricordo male ?
Non ti sbagli. Soprattutto è successo prima della proposta di matrimonio... quindi dissento parecchio sul fatto che quello fosse lo sguardo dal quale ricomincia.
Io ho sempre interpretato quello sguardo come un rimpianto da parte di Booth, un momento di consapevolezza in cui si dice "guarda cosa mi sono perso/cosa avremmo potuto avere insieme", non certo un punto di svolta, tanto che poi torna a fare quello "innamorato" di Hannah e la chiede pure in moglie, e non dimentichiamoci che prima di farlo dice a Brennan che comunque lei sarà sempre quella che "amerà più di ogni altra cosa"...
Scusate un momento mentre vado a dare di stomaco e torno, ma ogni volta che penso a come hanno gestito questa storyline mi piglia malissimo.
Come ti capisco Teresa...non ho mai digerito questa story line neppure io!. -
Chris.Tag.
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provo ad analizzare anche io l'affare Hannah
[...]
in lui nasce la convinzione che non sarà mai felice...perchè la donna che può renderlo felice non cederà mai....allora fa quello che Booth sa fare meglio:lottare...ma stavolta invece di lottare per lei ,per convincerla,lotta per sè stesso ,per poter trovare la felicità nonostante tutto,nonostante Bones...e in questo contesto si inserisce Hannah...io la vedo come una di quelle situazioni in cui dici:ecco la persona giusta nel momento giusto...in fondo non è una cosa cosi strana ,molti matrimoni e amori si basano anche su una serie di circostanze ...una persona che in un altro contesto e in un altro momento della tua vita nemmeno avresti magari considerato in quella determinata situazione diventa il centro del tuo mondo....non è amore allora?Si lo è ...di un certo tipo...diciamo che Bones per Booth rappresenta la donna con cui ha il legame più profondo,sedimentato negli anni e con la sua vicinanza in ogni circostanza mentre Hannah è il rapporto nuovo,la voglia di cambiare e trovare il suo posto...essere finalmente l'uomo della vita di qualcuno.Quando Hannah lo rifiuta lui rompe perchè quella era il suo ruolo nella sua vita...lui doveva essere il suo principe azzurro ,il suo cavaliere e Cenerentola non rifiuta il principe sarebbe impensabile.Quindi in un certo senso Hannah ,pur non essendo la sua donna ideale che è rimasta Brennan,era però l'amore ideale...quello che non può e non devi infrangersi contro un rifiuto ...quindi incassato il no Booth è tornato alla sua realtà,ha dovuto accettare che non poteva essere un principe azzurro e ha dovuto ricominciare ....da dove ricominciare lo si è visto dallo sguardo che lancia a Brennan mentre la osserva con la conchiglia da dietro la finestra del Diner...forse uno dei più bei sguardi che gli ho visto nell'intero telefilm...perchè era uno sguardo che diceva una cosa sola:mi devo rassegnare lei è lei.Questo è come la vedo io..
mi trovi d'accordo praticamente su tutto, a parte lo sguardo di cui parli alla fine.
Soprattutto le parti che ho sottolineato, non avrei saputo esprimere meglio quei concetti!
La figura di Hannah è stata gestita malissimo, certe volte si valicava il limite del possibile manco fossimo in un film di fantascienza (ad esempio come il propinarci la presunta amicizia fra Hannah e Brennan), però il senso che hai dato all'affaire H è uguale al mio!
Edited by Chris.Tag - 14/11/2011, 16:06.