6x21 "The Sign In The Silence"
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6x21 "The Sign In The Silence"

5/05/2011 discussione versione originale

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  1. Olivia Harper
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    Appena finito di vedere.Bello!!!!!
    Ci voleva proprio!!Che emozione:Davvero davvero una bella puntata.Non mi dilungo troppo;sono daccordo con tutto quello che avete detto voi fino ad ora.
    Da Sweets,a Caroline,a B&B,Hodg&Angela tutti bravissimi.
    :clap: :clap: :clap: :clap:
     
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  2. stef0585
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    Puntata veramente molto bella, che mi ha fatto scappare anche qualche lacrimuccia... :wub: mi sono piaciuti tutti in questo episodio, in particolar modo Brennan! :clap:
     
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  3. omelette73
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    CITAZIONE (Kew08 @ 6/5/2011, 21:49) 
    Un’altra cosa che non mi è piaciuta è l’atteggiamento di Sweets nei confronti di Bones al Diner… davvero ha bisogno di sentirsi dire da Bones che non è così fredda come la gente pensa per capirlo? Dopo anni di conoscenza come uomo e psicologo? Dopo scene in cui questa cosa era stata affrontata e risolta?

    Diciamo che sul resto non discuto perché rispetto la tua opinione, pur non condividendola, ma per quanto concerne questa particolare affermazione invece ho una precisa obiezione.
    Intanto penso che lo scambio tra loro due al Diner sia strettamente collegato a quello che hanno poco prima al Lab e che non possa essere giudicato e sé stante, e penso anche che nella prima circostanza Sweets avesse assolutamente ragione e che qui invece, sia stato trascinato dalle circostanze a trarre delle conclusioni di cui lui stesso si scusa.
    Tu dici che l'atteggiamento di Brennan è cosa "affrontata e risolta", ma io dissento totalmente. Non sappiamo molto di ciò che lei abbia passato quando era nel sistema di affidamento, se non qualche accenno vago, sappiamo che è stata maltrattata (il bagagliaio), ma non sappiamo come ne sia uscita (l'inghippo del nonno che non è mai stato spiegato), né tanto meno si è specificamente parlato dei suoi sentimenti/paure a riguardo, quindi c'è molto di non detto circa questo aspetto della sua vita.
    Io per esempio - ma è una mia valutazione - penso che lei si sia chiusa nel suo mondo, nello studio ed, in un certo senso, nella sua intelligenza per chiudere i rubinetti emotivi e superare la cosa, tanto che ha esattamente lo stesso atteggiamento con la bambina. All'inizio Brennan non è affatto empatica verso di lei, né dimostra di voler tentare di "mettersi nei suoi panni", per così dire, ma sceglie di affrontare la cosa con determinazione ed una certa freddezza no matter what, ed è lo stesso Sweets che la mette in riga nel laboratorio e le ricorda cosa provava lei, quando era al posto della bambina, e nessuno si occupava davvero di capire cosa sentisse. Non dico quindi che ovviamente Brennan non si preoccupi di lei, ma Sweets fa benissimo a ricordarle che c'è anche bisogno che lo dimostri, oltre a sentirlo e basta.
    Tanto è vero che è solo dopo che Bones si mette al suo livello che riesce ad ottenerne la collaborazione.
    Quindi ci sono certe circostanze in cui, per quanto già affrontate, Brennan continuerà a sbagliare e liquidarle con un "questa cosa era stata affrontata e risolta", secondo me, non è realistico nei confronti del personaggio. Perché Brennan è così ed in un certo senso ci saranno sempre alcune cose che non saranno mai risolte per quanto la concernono, ma sono anche quelle cose che danno linfa vitale allo show.
    E parliamo anche di Sweets. Non è una macchina e spesso ci dimentichiamo che lui ha vissuto situazioni analoghe, se non peggiori, a quelle di Bones (le frustate... voglio dire... frustate...a un bambino) e non riesco quindi a capire perché non possa essere giustificato che una situazione come questa possa in parte portarlo a sbagliare verso Brennan. Accantonato il fatto che quello che le dice al Lab per me è sacrosanto, nella scena del diner fa certamente un errore di valutazione (e se ne scusa), ma a me pare evidente che questo caso lo scuota molto e solo perché è uno psicologo, non significa che non possa essere coinvolto da qualcosa e debba sempre comportarsi come un perfetto robottino senza mai sbagliare o farsi toccare da qualcosa in maniera personale. Dopotutto, in forma diversa, è esattamente ciò che accade a Booth.
    Ciò che vede ha un impatto emotivo su di lui, reagisce con i pugni e si scusa/pente di averlo fatto.
    Solo che lui lo ritieni più "perdonabile" di Sweets. Invece io ho trovato molto umana la sua reazione, sapendo di lui quel poco che sappiamo, e mi piace che sia uno dei pochi che... ecco... keeps Brennan honest... per così dire.
    Ecco perché sono particolarmente in disaccordo con te su questo punto. :)
     
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    In realtà, forse non mi sono spiegata bene perché ho scritto il commento abbastanza di getto, parlando di situazioni affrontate e risolte io non mi riferivo al passato di Bones, ma al fatto che "lei non sia fredda come può sembrare agli altri"... quel che volevo dire è che Sweets è in una posizione privilegiata per capirla, l'ha conosciuta come uomo e come psicologo in questi anni e che a questo punto della storia possa non capire che il suo è uno scudo protettivo, specialmente di fronte a situazioni che la toccano così da vicino e che le ricordano tanto dolore e solitudine passati, che possa scambiare tutto questo per freddezza, indifferenza. Ecco, su quello che dici son d'accordo, la mia era un altro tipo di obiezione.
     
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  5. omelette73
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    CITAZIONE (Kew08 @ 8/5/2011, 15:44) 
    In realtà, forse non mi sono spiegata bene perché ho scritto il commento abbastanza di getto, parlando di situazioni affrontate e risolte io non mi riferivo al passato di Bones, ma al fatto che "lei non sia fredda come può sembrare agli altri"... quel che volevo dire è che Sweets è in una posizione privilegiata per capirla, l'ha conosciuta come uomo e come psicologo in questi anni e che a questo punto della storia possa non capire che il suo è uno scudo protettivo, specialmente di fronte a situazioni che la toccano così da vicino e che le ricordano tanto dolore e solitudine passati, che possa scambiare tutto questo per freddezza, indifferenza. Ecco, su quello che dici son d'accordo, la mia era un altro tipo di obiezione.

    Ma per me lui lo sa perfettamente, infatti tutti il discorso al Lab non è un'accusa a Brennan, ma un ricordale come si fosse sentita lei nei panni della bambina. E ciò che poi accade dopo al Diner è uno sfogo di Sweets legato alla sua personale frustrazione, di cui poi infatti si scusa, ma non riesco a leggerlo come un'accusa a Bones di essere fredda.
     
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    CITAZIONE (omelette73 @ 8/5/2011, 15:49) 
    Ma per me lui lo sa perfettamente, infatti tutti il discorso al Lab non è un'accusa a Brennan, ma un ricordale come si fosse sentita lei nei panni della bambina. E ciò che poi accade dopo al Diner è uno sfogo di Sweets legato alla sua personale frustrazione, di cui poi infatti si scusa, ma non riesco a leggerlo come un'accusa a Bones di essere fredda.

    Secondo me invece in questa circostanza ha proprio sbagliato, tanto che porta Bones a dirgli "devi avere proprio una bassa opinione di me"... a questo punto lui non risponde, fa solo un'espressione del tipo (non posso farci nulla, è quel che penso", e quando Bones dice che ha tutte le intenzioni di andare a fondo alla faccenda e capire il movente della ragazza, fa un "oh" stupito... dimostrando di averci capito proprio della personalità di Bones, quando invece in passato aveva provato di capirne a fondo le motivazioni e le paure.
     
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  7. sella
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    Non so, prima di tante “nefandezze” mi sarei lanciata nel fare collegamenti (perché è un esercizio che trovo veramente sfizioso) con vera e propria baldanza, ora sono molto più prudente. Guardando l’episodio mi è balzato subito evidente il legame (per il quale, in verità, non ci voleva davvero molto) tra il caso giudiziario e le storie personali di ben tre personaggi, Brennan, Booth e Sweets, tutti uniti da infanzie e adolescenze tragiche, con lo stigma della violenza e degli abusi. Mi sono chiesta se l’aver voluto inserire un episodio così impostato quasi alla fine della stagione, prima dei due conclusivi, che dovrebbero in qualche modo segnare una svolta nella storyline o almeno concludere bene o male la “stagione infelice” e aprire le prospettive per la prossima, questo ritorno “alle origini” abbia un significato e svolga un ruolo decisivo nel riprendere le fila e rilanciare il motivo di fondo della series, quella educazione ai sentimenti, che per me è il suo asse portante, consentendoci un bilancio nel loro itinerario di liberazione e di crescita. L’ipotesi non mi è sembrata del tutto infondata e la condivido con voi, tenendo a precisare che è un’ipotesi e come tale va letta e interpretata.
    I comportamenti e le parole che pronunciano, il loro agire e interagire sono importanti, perché segnano il cammino personale, la continuità/discontinuità con il loro passato, su quale ruolo esso svolga ancora nello loro vite e qui si delinea la grande differenza esistente. Per Sweets, il quale, come acutamente sottolineato da GG a suo tempo, ha avuto la fortuna d’essere stato adottato da persone buone, che, amandolo, gli hanno insegnato l’amore e il bisogno della ricerca del bene, le violenze subite sia fisiche che morali a livello privato e a livello istituzionale sono il suo passato, che appunto è passato, è ricordo e come tale è stato elaborato e interiorizzato, si è riconciliato con esso. Ne può fare memoriale, è un arricchimento della sua sensibilità e del suo personale approccio con la realtà. D’altronde non potrebbe essere altrimenti, per quanto ne so, Sweets non potrebbe esercitare la sua attività di psicologo senza essere andato lui stesso per primo in analisi. Questo, sempre a quanto ne so, era obbligatorio per i freudiani, ma a livello di buon senso dovrebbe essere così per tutti, ma non conosco la normativa al riguardo vigente negli USA. Per gli altri due è ancora carne viva, ferita aperta, anche se tra Brennan e Booth scopriamo essere un dislivello non di poco conto. Il comportamento di Brennan, il suo approccio iniziale al caso lascia un po’ interdetti: la sua rigidezza, la sua malcelata ostilità nei confronti dell’avvocato dei servizi sociali (bellissimo personaggio e molto brava l’attrice), il suo non accettare fin da subito l’umanità di Amy/Samantha, ma inquadrarla solo come fonte di prove e prova lei stessa per poter salvare l’ipotetica vittima, se ancora viva, stupiscono. Dopo tante testimonianze della sua sensibilità e del suo coinvolgimento, 1x05 e 3x12 fra tutti, come è possibile un simile atteggiamento. Per me, molto semplicemente è una difesa con cui Brennan fa argine al tumulto dei sentimenti e alla paura che essi possano condizionare in qualche maniera l’oggettività scientifica, ma basta che nel confronto con Sweets al Diner (il quale svolge qui un vero e proprio ruolo maiuetico) abbia modo d’esprimersi, di dirsi, che il tutto si riequilibra e il suo vissuto diventa veicolo di incontro e di condivisione. Booth no, “esplode” in un gesto violento, aggressivo, messo in quella situazione, con tutto ciò che sta vivendo, di fronte ad un uomo che anche in sala interrogatori rivela la sua natura brutale, perde il lume della ragione, attacca e a sua volta picchia, in sostanza, pur con tutte le ragioni e le scuse del mondo, è come suo padre, si comporta come lui. Il suo volto sconvolto e, al tempo stesso, atterrito alla fine della scena ci comunica tutto (David, David, mon amour): la paura della sua vita, o meglio, il suo terrore, sono come lui, sto diventando come lui, tutti i miei sforzi, i miei tentativi, l’impegno, la volontà, la dedizione ad essere e diventare un uomo onesto e perbene, uomo che vive per la giustizia e secondo giustizia, non sono serviti e non servono a niente. La maledizione che mi porto dentro è qui ed è sempre pronta a sconfiggermi. Quante volte Booth ha vissuto esperienze analoghe? Molte, moltissime, un’infinità? Ma adesso è una grande novità: l’uomo abituato a tenersi tutto dentro, ben chiuso nella sua coscienza, l’uomo che ha costruito un’immagine di sé con cui esorcizzare le sue paure e i suoi terrori, non è solo, ha vicino a sé una donna, la donna, l’amica e l’amata, fedele e solidale con cui può parlare, con cui può confidarsi e finalmente parla, si esprime! E’ la donna che ha riconosciuto essere il “tutto” nella sua crisi più nera, ma cui ancora non ha chiesto perdono. Lo farà? Verbalizzerà? Condividerà con lei e così con tutti noi le ragioni e le cause del suo crollo emotivo e sentimentale? Ai posteri l’ardua sentenza, per ora possiamo solo riconoscere che un uomo che si era perso, sta tornando a casa, sta riscoprendo dentro di sé le ragioni più profonde del suo essere, le motivazioni più vere dell’intera sua vita. Il passato (il padre) e il futuro (Parker) sono vivissimi nel suo presente, ma il suo essere un buon padre per Parker deve necessariamente passare per la “cruna dell’ago” dell’essere figlio. Perché? Perché, “il futuro è alle spalle”, secondo la bellissima definizione di Hannah Arendt, e non affrontarlo, non metabolizzarlo ci riduce a statue di sale come la moglie di Lot. Un percorso tutto nuovo si apre a Booth, la cui novità è data dal suo non essere solo e, soprattutto, dal suo riconoscere d’aver bisogno dell’aiuto dell’altro, di non respingerlo, di non rifiutarlo. La novità è la sua Bones ...







     
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  8. pulcett
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    Sella,
    solo GRAZIE ancora una volta per questo bellissimo e profondissimo post, che mi ha toccato il cuore e commossa.
    La tua cultura ed il tuo carisma dialettico sono per noi del forum un grande dono.
    E poi...Hanna Arendt!!! Sei grandissima!!!!

    un abbraccio,
    Pulcett (claudia).


     
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  9. donata69
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    CITAZIONE (sella @ 9/5/2011, 11:12) 
    [...]

    ti aspettavo e, come al solito, non posso che quotare tutta la tua analisi della puntata, sempre utilissima per capire le sfumature dei nostri beneamati. :clap:

    Edited by xhio - 9/5/2011, 18:07
     
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  10. monia1972
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    Molto emozionante questo episodio,come sicuramente i prossimi.
     
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    Squintern

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    Ho adorato questa puntata, un ritorno agli esordi per i nostri B&B.
    Mi ha ricordato molto le puntate della prima stagione quando ogni caso che veniva risolto avvicinava Booth alla redenzione e Brennan all'essere più umana.
    Meraviglioso Booth che picchia il padre picchiatore della ragazzina, splendida Brennan nel cercare di far capire a tutti che anche lei ha un cuore.
    Voto 9 pieno.
     
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  12. omelette73
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    CITAZIONE (Kew08 @ 8/5/2011, 19:19) 
    Secondo me invece in questa circostanza ha proprio sbagliato, tanto che porta Bones a dirgli "devi avere proprio una bassa opinione di me"... a questo punto lui non risponde, fa solo un'espressione del tipo (non posso farci nulla, è quel che penso", e quando Bones dice che ha tutte le intenzioni di andare a fondo alla faccenda e capire il movente della ragazza, fa un "oh" stupito... dimostrando di averci capito proprio della personalità di Bones, quando invece in passato aveva provato di capirne a fondo le motivazioni e le paure.

    Continuo a dissentire, non capisco dove stia scritto che non si possa dire ad un amico (perché è questo che sono) che un atteggiamento che ha sia sbagliato. Brennan stava toppando sotto ogni punto di vista e io trovo che sia molto più vero Sweets che glielo dice in faccia di molti che giustificano comunque l'atteggiamento di Brennan.
    Sì, OK, lei sarà sempre un po' awkward, però ben venga chi le dice le cose in faccia! Io almeno la penso così e non riesco ad incolpare Sweets di nulla in questa circostanza.
     
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    CITAZIONE (omelette73 @ 10/5/2011, 10:00) 
    Continuo a dissentire, non capisco dove stia scritto che non si possa dire ad un amico (perché è questo che sono) che un atteggiamento che ha sia sbagliato. Brennan stava toppando sotto ogni punto di vista e io trovo che sia molto più vero Sweets che glielo dice in faccia di molti che giustificano comunque l'atteggiamento di Brennan.
    Sì, OK, lei sarà sempre un po' awkward, però ben venga chi le dice le cose in faccia! Io almeno la penso così e non riesco ad incolpare Sweets di nulla in questa circostanza.

    Non sto dicendo che Sweets non possa dire a Bones quando sta sbagliando, io mi riferisco al fatto che rimproverandola in questa circostanza dimostra di non avere capito che si tratta solo di uno scudo protettivo, a causa di ciò che ha passato. E' come rimproverare uno zoppo perché non cammina bene, perdona l'esempio. In questo caso, a mio avviso, ha sbagliato come amico e come psicologo.
     
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  14. omelette73
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    CITAZIONE (Kew08 @ 10/5/2011, 13:19) 
    Non sto dicendo che Sweets non possa dire a Bones quando sta sbagliando, io mi riferisco al fatto che rimproverandola in questa circostanza dimostra di non avere capito che si tratta solo di uno scudo protettivo, a causa di ciò che ha passato. E' come rimproverare uno zoppo perché non cammina bene, perdona l'esempio. In questo caso, a mio avviso, ha sbagliato come amico e come psicologo.

    Ho capito che intendi, ma a questo proposito la pensiamo diversamente.
    Se un mio amico sbaglia, non è che sto zitto solo perché l'errore si ripete, non se gli voglio davvero bene, e no, non è come rimproverare uno zoppo perché non cammina bene, lo zoppo non potrebbe migliorare, e sarebbero quindi parole perse al vento. Brennan - al contrario - ha dimostrato più volte che può essere migliore di così, quindi apprezzo Sweets che glielo ricordi.
    Poi - tra amici - capita anche si usi a volte il tono sbagliato e Sweets nell'occasione non è particolarmente tenero (ma ti ho anche spiegato la ragione per cui per me non lo è), ma è lo scopo dell'amicizia, capirsi anche al di là dell'apparenza.
     
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  15. DorisøBay
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    Avete già detto tutto per cui: l'episodio mi è piaciuto moltissimo. Il caso è stato davvero emozionante, la scena in cui la ragazzina riabbraccia i genitori mi ha fatto piangere. é stata toccante.
    Mi sono piaciuti tutti. Dalla prima all'ultima scena. Il rapporto Sweet- Brennan mi sembra più solido che mai, proprio perchè in esso c'è spazio per fraintendimenti e chiarimenti, perchè c'è il coraggio di dirsi le cose in faccia, e l'umiltà di ascoltarsi e chiedersi scusa.
    La scena finale mi ha riportato indietro nel tempo. Ma non l'ho percepita come un ripetersi o un ricominciare da capo-
    Quello che Brennan e Booth dovevano fare era di ricostruire il loro rapporto, dando ad esso nuove sfumature. Ed è quello che vedo loro fare.
    Bellissima puntata quindi. Di certo tra le più belle della stagione ( ci vuole poco mi direte voi!)
     
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44 replies since 16/3/2011, 18:43   3601 views
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