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Chris.Tag.
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La strega nell'armadio
The witch in the wardrobe
IL TEAM E’ INCANTATO DAL SUO ULTIMO CASO
Episodio scritto dall’autrice e dall’ispiratrice della serie: Kathy Reichs
In un episodio scritto dall’autrice Kathy Reichs, uno chalet brucia nei boschi rivelando due cadaveri – uno di una strega moderna e l’altro di una strega dei tempi dei processi di Salem – portando Booth e Brennan nel mondo delle Wicca per trovare il killer. Nel frattempo, quando la guida spericolata di Hodgins finisce par far arrestatre e mettere in prigione lui ed Angela, Sweets e l’intern Clark Edison (la guest star Eugene Byrd) entrano in un territorio a loro sconosciuto per aiutare il team.
Cast: Emily Deschanel nella parte della Dottoressa Temperance Brennan; David Boreanaz nella parte dell’agente speciale dell’FBI Seeley Booth; TJ Thyne nella parte del dottor Jack Hodgins; Michaela Conlin nella parte di Angela Montenegro; Tamara Taylor nella parte della dottoressa Camille “Cam” Saroyan; John Francis Daley nella parte del dottor Lance Sweets.
Guest Cast: Eugene Byrd nel ruolo di Clark Edison; Wade Williams nel ruolo dello Sceriffo Gus Abrams; Jillian Bach nel ruolo di Ember; Kate Vernon nel ruolo di Rowan; William Stanford Davis nel ruolo di Floyd Barber; Peter Holden nel ruolo di Jesse Byrd; Chris Ufland nel ruolo di Murray Huddler; James Polis nel ruolo di Mario Trivisonno.
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Rob 89.
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Wow sono la prima!!!
Questo episodio non mi aveva entusiasmata nemmeno nella versione originale: scene B&B praticamente inesistenti, la storyline Angela/Hodgins trattata malissimo e conclusa con un matrimonio secondo me troppo affrettato e poco realistico...
Se non altro guardandolo in italiano sono riuscita a seguire bene il caso, cosa che non era successa la prima volta!. -
laura67.
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A me invece era piaciuto questo episodio.....si, vero non molti B&B momenti ma almeno Angela e Hodgins hanno agito per il meglio! eheh...
Grandissimo lo sceriffo, simpatica tutta la vicenda del computer, con cui loro seguono dalla gabbia il caso.....
E poi......quelle scarpe che si arricciano mi fanno morire!!
Un buon episodio insomma nel complesso.......
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-Saretta-.
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Il caso di quest'episodio mi è sempre piaciuto tanto.
Poi Sweets, tutto eccitato dalla storia delle streghe, mi ha sempre fatto morire del ridere!
Sono d'accordo invece con Rob per la superficialità e velocità con cui è stata liquidata la riconciliazione/matrimonio tra Jack e Angela!. -
donata69.
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l'episodio in sè non mi è parso niente di che, carino ma un po' noiosetto, bella la scena finale tra i ns. B&B, anche se - come sempre - la traduzione non mi è sembrata il massimo rispetto alla versione originale. . -
CatWoman.
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E per la serie "il commento della martinicca" (la campanella che proverbialmente arriva a chiusura dei cortei)... ecco le mie riflessioni.
Questa volta non saranno lunghissime perché, in buona sostanza, condivido i pareri espressi finora. Non è un episodio all'altezza di altri, ma non solo per la quasi assenza del duo B&B (che del resto ha sì una sola scena, ma molto intensa).
E' proprio la storia che di per sé poteva offrire tanti spunti interessanti e invece resta una bella incompiuta, ma certo non potevano essere Angela e Hodgins a veicolarli. Non in questa che era la loro occasione da grandi protagonisti, ed è culminata nel loro matrimonio.
Al di là della simpatica leggerezza delle scene in prigione, anche il chiarimento finale tra i due ex fidanzati poteva essere giocato meglio. Sempre meglio, comunque, della loro rottura… quella davvero non aveva né capo né coda. Se una coppia giunta letteralmente ai piedi dell’altare poi scoppia in un modo tanto clamoroso, ci devono essere dietro un motivo, una tensione, ma io spettatrice li ho dovuti immaginare e ricostruire nella mia testa, non per quello che ho visto nel telefilm, cioè una banale litigata pretestuosa. Prima di arrivare alla riconciliazione, almeno abbiamo seguito il percorso interiore di Hodgins, abbiamo capito quanto lui fosse pronto a darsi e a dare un’opportunità. Questa si è presentata e lui l’ha colta – e Angela era lì, non si sa bene come ma ugualmente pronta a ripartire da capo, senza più paura della felicità.
Nonostante i riflettori fossero puntati sui nostri sposi, ci poteva essere spazio per approfondire maggiormente il caso. Un convegno di streghe, il mondo del soprannaturale con le sue tante sfaccettature, un appiglio storico non di poco conto… ho in mente grandi esempi di ambientazioni inquietanti, dove avevano corpo interrogativi veri, profondi, sul bene e sul male. Invece l’atmosfera che si respira non è né cupa né pregnante. C’è solo un commento di Booth sulle cose cattive compiute da persone cattive, ma qui l’introspezione si arresta.
La paura della felicità da cui Hodgins e Angela si sono definitivamente affrancati continua a stendere il suo velo nero su Bones. Il campo è sgombro da terzi o quarti incomodi, che stavolta non vengono nominati, e Booth è buffo e tenero quando svela di aver preso alle streghe un piccolo fantoccio da bruciare esprimendo un desiderio. Brennan si cela dapprima dietro il suo solito atteggiamento da superiore, in fin dei conti è di una superstizione che si sta parlando, ma la sua reazione alle parole di Booth (“ho desiderato che tu sia felice, te lo meriti”) è di pura e semplice paura. “Non so cosa significhi”, in questo momento è una frase fatta, la prima che – in modo del tutto irrazionale – le viene in mente, un moto istintivo di difesa, una mano alzata a coprire il viso. Proprio questa replica ci dice che, in realtà, lei lo sa più che bene, ma, ancora una volta, rifiuta di riconoscerlo, e Booth non la forza. Così quell’attimo di tensione si stempera nel clima caldo e confortante in cui i due hanno firmato la tregua ai loro sentimenti in conflitto.
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