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Ciccia-B.
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E che vorrà fare mai se non aiutarlo ad alzarsi!! Senza doppisensi mi raccomando, che andate a pensare!!! 
E' che oramai conosco queste nostre bravissime scrittrici ma una cosa le accomuna, ovvero attentare alla nostra vita con immagini e scene da favola per poi lasciarci piantate lì sul più bello!!!! Insomma anche loro come HH sono per la speranza e soprattutto tanta pazienza!!!
Quello che non sanno però è che noi di speranza e pazienza ne abbiamo a vagoni, quindi resisteremo ed aspetteremo!!!
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Chemistry.
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Ma che carina questa storia, ci prepara per il caldo... in ogni senso
Posta presto però che sono curiosissima!
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eli_tara.
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CITAZIONE (lella1989 @ 17/5/2010, 14:38)hai sbagliato a postare vero?? perchè nn vedo il continuooooo!!! ungue ungue
Non mi puoi fare questo già il fatto k Booth era nudo diciamo k mi ha rimbambolato poi mi lasci anke così e cara mia a me l'infarto viene subito!!!
Aspetterò pazientemente domani!!!CITAZIONE (CatWoman @ 17/5/2010, 14:38)Suspence della suspence!...CITAZIONE (piuf @ 17/5/2010, 15:57)brava brava brava!!!!
B&B in crociera gia mi piace un sacco....
speriamo che la sfruttino questa cabina luna di miele!!!
ma, mia cara bones, come puoi restare cosi impassibile vedendo booth nudo di fronte a te??
CITAZIONE (°*BoothinA*° @ 17/5/2010, 16:02)Wow! Mi piace! e non poco!
CITAZIONE (abby93 @ 17/5/2010, 16:07)Mi piace mucho!! Continua presto!
La visione di Booth come mamma l'ha fatto mi ha mandato in tilt
CITAZIONE (Diletta93 @ 17/5/2010, 17:13)*_____________________*
brennan brenna, che fai???? e suvvia dimmelo....siamo curiosiiiiiiiiiiiiii ><
Bellissimo capitolo complimenti ^-^
continua prestoooooooooooo!!!!
CITAZIONE (CatWoman @ 17/5/2010, 18:13)CITAZIONE (piuf @ 17/5/2010, 15:57)ma, mia cara bones, come puoi restare cosi impassibile vedendo booth nudo di fronte a te??
Interessante domanda...
bisognerebbe avere tutti gli ormoni in letargo... ma forse il mistero ci sarà svelato nei prossimi capitoli. Chissà cosa cova sotto questa calma glaciale!...CITAZIONE (piuf @ 17/5/2010, 18:32)CITAZIONEma, mia cara bones, come puoi restare cosi impassibile vedendo booth nudo di fronte a te??
Interessante domanda... bisognerebbe avere tutti gli ormoni in letargo... ma forse il mistero ci sarà svelato nei prossimi capitoli. Chissà cosa cova sotto questa calma glaciale!...
è una donna con MOOOOOOOOOOOOLTO self control!!!! ma sento che esplodera...
CITAZIONE (LadyBones @ 17/5/2010, 19:17)ho ini ziato a leggere la tua ff e devo dire che mi piace davvero molto...continua presto mi raccomando...anche perchè voglio sapere che cosa combinerà Bones....CITAZIONE (Rob 89 @ 17/5/2010, 20:59)Cosa vuole fare Bones? ti prego diccelo!!! sono troppo curiosa!CITAZIONE (Ciccia-B @ 17/5/2010, 22:17)E che vorrà fare mai se non aiutarlo ad alzarsi!! Senza doppisensi mi raccomando, che andate a pensare!!!
E' che oramai conosco queste nostre bravissime scrittrici ma una cosa le accomuna, ovvero attentare alla nostra vita con immagini e scene da favola per poi lasciarci piantate lì sul più bello!!!! Insomma anche loro come HH sono per la speranza e soprattutto tanta pazienza!!!
Quello che non sanno però è che noi di speranza e pazienza ne abbiamo a vagoni, quindi resisteremo ed aspetteremo!!! CITAZIONE (Chemistry @ 17/5/2010, 22:28)Ma che carina questa storia, ci prepara per il caldo... in ogni senso
Posta presto però che sono curiosissima!
Ragazze mie, sapete come è fatta la nostra Brennan!! Una donna tutta di un pezzo, che non si scandalizza avanti a niente!! Anche se... (meglio non aggiungere altro, non vorrei svelarvi troppo!! )
La strada è ancora lunga, ma la vostra pazienza sarà ricompensata!!
Per ora "accontentatevi" di un Booth completamente nudo e presto anche bagnato.. Non aggiungo altro e non fatevi venire in mente strane idee!!
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eli_tara.
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Eccoci qui!! Scusate il ritardo, ma sono stata indaffarata all'univ...
Capitolo 4: L’incontro
“Cosa stai facendo Bones?”
Subito dopo essersi lasciato sfuggire quella domanda, Booth si accorse di aver male interpretato le intenzioni della sua partner: non stava per toccarlo o, meglio, l’avrebbe toccato, ma non per il motivo che aveva immaginato.
“Devo prendere la crema protettiva, puoi spostarti?”, gli chiese, poggiandogli una mano aperta sul petto per accompagnarne il movimento, poi prese la sua crema e tornò in bagno.
Per tutto il tempo Booth la fissò senza riuscire a pronunciare una sola parola: l’imbarazzo della situazione lo aveva bloccato completamente… e la sua pelle bruciava ancora per il contatto con le dita di lei.
Basta.
Erano li per lavorare e non doveva lasciarsi distrarre da certi pensieri: se avesse continuato così avrebbe mandato all’aria il caso e la loro partnership.
La loro partnership…
Ma era sufficiente per lui questo tipo di rapporto con Bones?
Ci avrebbe riflettuto in un altro momento. Adesso era importante mantenere stabile la situazione senza creare troppe complicazioni.
Si mise velocemente il costume e la t-shirt e attese che Bones finisse di prepararsi.
L’imbarazzo provato prima sembrava essere passato. Poteva far finta di nulla e proseguire con le indagini.
Ma quando la porta si aprì Booth capì che la realtà era un’altra: il peggio non era passato, doveva ancora arrivare.
La vista di Bones, coperta solo da uno striminzito bikini, lasciava ben poco all’immaginazione.
Booth non poté fare altro che fissarla a bocca aperta.
“Non ti piace?”, chiese lei.
Booth chiuse la bocca e si schiarì la voce: “No! Cioè, sì! Sì Bones, sei… davvero carina”, disse infine, censurandosi.
“Grazie”, rispose Bones con un sorriso. “Anche tu stai molto bene con quel costume. Andiamo?”, chiese, pronta ad uscire dalla cabina. A quella domanda vide l’esitazione nello sguardo di Booth, ancora fisso sul suo costume.
“Booth, sicuro che il costume ti piaccia?”, domandò con voce dubbiosa.
Oh sì, pensò Booth. Il costume gli piaceva, enormemente.
Gli piaceva sicuramente meno il pensiero che sarebbe piaciuto enormemente anche a tutti gli altri uomini presenti sulla nave.
“Certo Bones, è che… li fanno proprio piccoli adesso, eh?”, disse, con una risata un po’ stupida e poco spontanea.
“Tranquillo, Booth, è esattamente della mia misura”, pensò di rassicurarlo lei. “Possiamo andare adesso?”
“Certo”, rispose Booth, distogliendo lo sguardo e dirigendosi verso la porta della cabina, seguito a ruota da Bones.
Ispezionarono in lungo e in largo la nave, escludendo il ponte, che avrebbero controllato in un momento più tranquillo.
Non notando niente di particolare decisero di fermarsi sul bordo piscina per non dare troppo nell’occhio. Si accomodarono sulle sdraio a disposizione degli ospiti e provarono a rilassarsi.
Presto il sole che picchiava, alto nel cielo, fece venire a Booth voglia di rinfrescarsi e, lasciando Bones a leggere un libro, si tuffò in piscina.
Assaporando il contatto fresco dell’acqua sulla pelle accaldata, Booth si ritrovò nuovamente a pensare a ciò che provava per Bones: sin dal primo momento si era trattato di qualcosa che andava ben oltre l’amicizia e la partnership. Gli era entrata nel sangue e nei pensieri e non riusciva a farla uscire.
Tirò la testa fuori dall’acqua per prendere aria e guardò verso di lei. Quello che vide non gli piacque per niente.
Seduta sulla sdraio, Bones era intenta a chiacchierare con un bellissimo ragazzo che aveva occupato la sdraio lasciata libera da Booth.
Stava flirtando con lei, ne era certo… aveva abbastanza esperienza per cogliere i segnali lanciati da un uomo in presenza di una donna dalla quale è attratto: il viso proteso verso di lei, la mano appoggiata casualmente vicino alla coscia, lo sfiorarla distrattamente di tanto in tanto, il fare ammiccante…
Non capì bene cosa accadde dentro di lui, ma in un battito di ciglia era fuori dalla piscina, di nuovo vicino a Bones.
Si sedette al suo fianco, le mise un braccio intorno alla vita e attirandola a sé posò le labbra su quelle di lei in un gesto istintivo.
Fu una semplice carezza di labbra che durò meno di un secondo, ma quando si staccarono rimasero a fissarsi per alcuni interminabili attimi.
Bones fu la prima a riprendersi e a ricominciare a parlare.
“Seeley, ti presento Mark Jones, fa il marinaio su questa nave e si è offerto di aiutarmi per ogni tipo di problema”.
Ancora scosso dal bacio e con la mano ancora appoggiata possessivamente sulla vita di lei, Booth rispose: “Tesoro, sono davvero felice che tu abbia già iniziato a fare nuove conoscenze”, poi, rivolgendosi all’uomo e cercando di rimanere il più calmo possibile, si presentò: “Piacere di conoscerla. Sono Seeley, il marito di Temperance”.
Capendo l’antifona, Mark decise di defilarsi.
Si sarebbe occupato di quella meravigliosa creatura in un altro momento…
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mella92.
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sempre più interessante.......
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Chemistry.
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Oh santa paletta... questo Booth non fa a tempo ad analizzare i suoi sentimenti che si fionda a baciarla....
WOAH!!! Davvero intenso il momento dopo il bacio... continua presto eli!
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Ariel75.
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wow... bello il booth geloso....
continua presto!!!. -
Ciccia-B.
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Ghiaccio ghiaccio ho bisogno di ghiaccio!!! Insomma prima ce lo fai immaginare senza costume, poi sdraiato su una sdraio e infine tutto bagnato di H2O e per di più che bacia Bones in preda alla più forte gelosia!!! Bellissimo davvero bello, aspettiamo il seguito!! Ora scusatemi ma vado a farmi una doccia gelata!!!
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Gelosia... quanto mi piace! Penso sia una delle espressioni fondamentali dell'amore... parlo da donna gelosa, quindi forse sono di parte e cerco una giustificazione per un mio difetto, però... posso dire che ogni storia in cui ha un ruolo anche questo sentimento, ha un qualcosa in più per me. E in questa storia trovo questo, trovo divertimento, trovo romanticismo e trovo anche quell'elemento stuzzicante che non guasta proprio mai, quindi complimenti per come stai scrivendo la tua storia Elisa! . -
piuf.
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wow!!!!!quanto ci piace booth geloso!!!!!!e bagnato...
qualcosa mi dice che non ce la fara proprio a vedere la sua bones flirtare con il bel marinaio....
gooo booth goooooo!!!!!!!
quanto mi piace questa storia!!!
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edo_82.
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Stasera sono perseguitato da Brennan in costume da bagno.... poco male! 
Bellissimo capitolo Eli, brava!
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LadyBones.
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davvero bel capitolo....booth geloso è ancora più inresistibile del solito ...continua così...
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vale2875.
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Booth geloso.......mi piace..continua così . -
Rob 89.
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Bello bello bello! Booth che si fa prendere dalla gelosia poi è impagabile...Bravissima! . -
eli_tara.
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Come si fa a non essere geloso di Bones/Emily?? non si può e basta....
Grazie ancora di tutti complimenti, spero continuiate ad apprezzare!!
Quindi eccoci qui con il nuovo capitolo!!
Capitolo 5: L’appunatmento
Booth e Bones osservarono il marinaio allontanarsi. Solo quando ebbe girato l’angolo, scomparendo dalla loro vista, Booth si rese conto di avere ancora la mano appoggiata sul fianco di lei: sentì il suo calore scaldargli le dita, risalirgli lungo il braccio e...
Tolse velocemente la mano. Gli sembrava di essersi scottato.
Come gli era venuto in mente di baciarla? Non aveva appena deciso di lasciare fuori le complicazioni e affrontare il tutto al loro ritorno?
Quando c’era di mezzo lei non capiva più nulla, e il fatto di averla vista intenta a flirtare con un altro non l’aveva certo aiutato.
Si alzò e, arrabbiato con se stesso, disse in tono sbrigativo: “Torniamo alla nostra cabina, inizia a farsi tardi e dobbiamo prepararci per la cena”.
“Booth, siamo soli adesso, puoi smetterla di comportarti da maschio alfa”. Allo sguardo interrogativo di lui, Bones continuò. “Hai voluto dimostrare la tua superiorità, marcare il territorio abbracciandomi e baciandomi”.
Preso in contropiede, Booth cercò di dare una spiegazione plausibile. “Quel tipo ci stava provando con te, non potevo far finta di niente… in fondo, devo comportarmi come se fossi tuo marito”.
Sperò di risultare credibile, perché la realtà era diversa: vederla con quel marinaio gli aveva provocato un attacco di vera e propria gelosia, che sentiva ancora bruciare dentro se continuava a pensare a quell’immagine.
“Non sei stato tu a chiedermi di mostrarmi disponibile? Ho semplicemente seguito le tue indicazioni”.
Una volta che furono rientrati nella loro cabina, Booth si sedette sul divano e, mentre rifletteva, la osservò prendere il fascicolo del caso e consultarlo.
“Voglio solo che tu tenga ben presente che quell’uomo è il nostro principale sospettato e che, se i sospetti su di lui sono fondati, potrebbe già averti scelta come sua prossima vittima. Vederti così tranquilla mi inquieta!”
“Sono solo soddisfatta per come stanno andando le cose. Appena arrivati siamo subito riusciti ad entrare in contatto con il nostro uomo”.
“Non dobbiamo mai abbassare la guardia, Bones, quel tipo potrebbe essere pericoloso. Intesi?”
“So badare a me stessa, Booth”.
“Sapevo che l’avresti detto”, rispose lui in tono insofferente. “Vado a fare una doccia”, annunciò brevemente, sparendo poco dopo dentro al bagno e lasciandola perplessa.
Sperava che una doccia lo aiutasse a schiarirsi le idee ed a riprendere in mano la situazione.
Un’ora dopo erano entrambi pronti per andare a cena e si stavano quindi dirigendo verso il ristorante.
Mentre si preparavano erano rimasti in un silenzio totale, ognuno assorto nei proprio pensieri.
Il cameriere arrivò presto coi piatti che avevano ordinato e Booth, per spezzare il silenzio, le chiese: “Cosa ti ha detto quel Mark oggi pomeriggio”.
“Niente di particolare”, rispose lei. “Lavora tutto il giorno, solitamente stacca alle nove di sera…”
Avvertendo dell’esitazione nella voce di lei, Booth la incitò a continuare: “C’è dell’altro?”
“Mi ha detto che se fossi stata libera avremmo potuto bere qualcosa stasera”.
“Non ha perso tempo, vedo”, disse lui, ironicamente.
“Dovremmo esserne felici, Booth. In questo modo avremo modo di capire se i nostri sospetti sono fondati o se questo Mark è solo un donnaiolo come tanti”.
“Non voglio che tu corra dei rischi”.
“Starò attenta, Booth”.
“Staremo attenti”, precisò Booth. “Non credere che ti perderò d’occhio”.
“Ti ricordo che recitiamo la parte di una coppia aperta, Booth, non puoi sempre starmi alle calcagna, se vogliamo essere credibili…”
Booth la fissò per qualche secondo senza dire nulla. Razionalmente sapeva che Bones aveva ragione, mentre dal punto di vista delle emozioni, la preoccupazione e la gelosia minacciavano di farlo impazzire.
Poi Bones guardò oltre la sua spalla e vide che Mark Jones si era appena seduto su uno sgabello del bancone e che si guardava intorno, probabilmente aspettando il suo arrivo.
“Credo che sia arrivato il momento di fare la nostra prima mossa”, disse a Booth, indicandogli con lo sguardo dove guardare per capire cosa intendesse.
Rassegnato, Booth annuì.
Bones si alzò in piedi e, quando passò accanto a Booth, diretta verso il bar, si fermò, sentendosi afferrare la mano.
Abbassò lo sguardo verso di lui e una corrente di emozione passò tra di loro.
“Mi raccomando, Bones”.
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