Perfer et Obdura

stufa di dirgli con gli occhi le cose che gli può fare con le mani.

"ti amo..." e quando lo dice ci crede, crede nelle convezioni e nelle usanze, crede nella barbarie di pensare di appartenere a qualcuno e di possedere questo qualcuno, crede nella logica ferrea dei sentimenti, perchè lui le ha insegnato che esistono ed hanno le loro vie, che prescindono dalla ragione e che si fanno comunque strada nei nostri schemi mentali. Vuole perdersi in questa notte, in questo abbraccio, in questo amore e siccome non è in grado di dire tutte queste cose ad alta voce può solo dirgli quello che lui, ancora una volta, le ha rivelato essere il più potente antidoto alla solitudine ed all'infelicità: l'amore può tutto, basta solo essere pronti a riconoscerlo ed assecondarlo.

Guardarlo con indosso solo i boxer blu ed i calzini millerighe

"ti amo..." e quando lo dice ci crede, crede nelle convezioni e nelle usanze, crede nella barbarie di pensare di appartenere a qualcuno e di possedere questo qualcuno, crede nella logica ferrea dei sentimenti, perchè lui le ha insegnato che esistono ed hanno le loro vie, che prescindono dalla ragione e che si fanno comunque strada nei nostri schemi mentali. Vuole perdersi in questa notte, in questo abbraccio, in questo amore e siccome non è in grado di dire tutte queste cose ad alta voce può solo dirgli quello che lui, ancora una volta, le ha rivelato essere il più potente antidoto alla solitudine ed all'infelicità: l'amore può tutto, basta solo essere pronti a riconoscerlo ed assecondarlo.

Mi auguro di ritrovarvi presto, per un'altra storia che spero parlerà al vostro cuore e vi divertirà ed emozionerà in parti uguali.

Quando sciolse l'abbraccio, anche solo parzialmente, gli sembrò di sentire un po' più freddo. Stava rapidamente facendo l'abitudine alle forme di Bones incastrate contro di lui e sapeva che la dipendenza da lei, già così forte sia emotivamente che fisicamente, si sarebbe acuita col passare del tempo.

Pur non riuscendo a concentrarsi al massimo delle sue possibilità, sopraffatto dal desiderio di lei, era consapevole che il prossimo obiettivo era trovare una superficie orizzontale dove poter disporre di quel corpo che aveva desiderato per così tanto tempo, sin dall'inizio...

Brennan ha stabilito che lo vuole ora e adesso, vuole approfittare bassamente dell'effetto della sua confessione di poco prima e lo prende per mano, tirandolo verso la camera da letto mentre cammina all'indietro per non doversi privare del gioco di occhi negli occhi che hanno perfezionato negli anni.

Tutto quello che c'è da dire, le cose che contano di più, quelle che risiedono nel cuore metaforico di cui Booth è grande conoscitore, sono li a portata di mano, pronunciate senza bisogno di aprir bocca, taciute eppure rumorose come uno scroscio di pioggia.

Finalmente ad una distanza ragionevole dal letto, con i polpacci che toccano il bordo, Brennan si lascia cadere sul materasso, parallelamente alla testata del letto, con il mucchio di cuscini colorati che campeggiano sul copriletto già parzialmente distribuiti sul pavimento dal suo rimbalzo e da un movimento sicuro del braccio: su questo letto c'è posto solo per le cose importanti stanotte, e non c'è nulla di più importante di loro due.

Quando fa per aprire la cerniera dei propri jeans, guardandolo ancora negli occhi e con chiaro intento esibizionistico, lui la ferma, volendo provvedere personalmente a liberarla dall'ultimo indumento impegnativo frapposto tra loro.

Finalmente, con poca fatica, riesce ad avere la meglio sulla fibbia rossa che lo accompagna ovunque, e la soddisfazione di sfilargliela con le sue mani e non con la sciocca motivazione di raccogliere prove è tanto grande che non riesce a mascherare una risatina, contagiandola anche a lui per riflesso.

Guardarlo con indosso solo i boxer blu ed i calzini millerighe ha un effetto sconcertante sulla sua libido,

Ma nel frattempo deve fare una cosa più importante, quasi vitale a questo punto.

"ti amo..." e quando lo dice ci crede, crede nelle convezioni e nelle usanze, crede nella barbarie di pensare di appartenere a qualcuno e di possedere questo qualcuno, crede nella logica ferrea dei sentimenti, perchè lui le ha insegnato che esistono ed hanno le loro vie, che prescindono dalla ragione e che si fanno comunque strada nei nostri schemi mentali. Vuole perdersi in questa notte, in questo abbraccio, in questo amore e siccome non è in grado di dire tutte queste cose ad alta voce può solo dirgli quello che lui, ancora una volta, le ha rivelato essere il più potente antidoto alla solitudine ed all'infelicità: l'amore può tutto, basta solo essere pronti a riconoscerlo ed assecondarlo.

E dopo c’è solo amore, fisico, mentale, carnale, passionale, sincero, profondo, divertente ed appagante. C’è la voglia di stringersi di più, di cercarsi, capirsi, esplorarsi, di strappare ai loro corpi risposte e domande, di sollecitare reazioni nuove ed appaganti sotto mani curiose e sapienti.

Quando Booth sta per scivolare dentro quel pezzo di paradiso che lei promette di offrirgli Bones lo spinge sulla schiena e lo accoglie dentro di lei in un movimento liquido, facile ed istintivo, come se l’avessero fatto milioni di altre volte. E forse nelle loro teste è così, ma quell’attimo di pura comunione dei sensi li stupisce come poche altre cose sono state in grado di fare. E muoversi piano, con dolcezza, e con pazienza è l’unica via praticabile per non sciupare subito questo istante di puro piacere, fisico ma anche mentale.

Nel momento in cui allaccia le dita con le sue al di sopra della testa, puntandole saldamente contro il cuscino per avere più presa, è totalmente sopraffatto dall’immagine che si trova davanti.

Ora è tempo di pace.

Mancano poche ore all’alba eppure sembra che il tempo si sia fermato, che il sole non debba sorgere mai su questo primo giorno, che li sorprende ancora nudi, allacciati stretti l’uno all’altra senza confini di pelle, avvolti in modo scomposto nelle lenzuola candide del letto di Brennan.

“buongiorno” voce impastata ed occhi ancora socchiusi

“buongiorno a te”

Si solleva su un gomito e lo guarda negli occhi. Per cinque lunghi anni hanno lasciato che le loro anime si parlassero senza sosta, continuando a cercarsi e trovarsi anche in una stanza piena di gente, e sapere che ora per stabilire il contatto possono anche toccarsi regala loro il primo momento imbarazzante del mattino dopo. Si fissano in silenzio per un minuto, senza sapere bene come districarsi nella situazione del risveglio, e la mano di Bones che si poggia sulla guancia di Booth ha lo scopo di suggellare con la tenerezza il loro primo mattino insieme.

Ora che sanno dove stanno andando sarà meglio che si tengano per mano lungo il tragitto, per non perdersi e per non cadere mai. Ed anche se manca più di un’ora al risveglio ufficiale, prima di recarsi a lavoro, entrambi intendono fare tesoro di quel tempo, concedendosi il lusso di fare dono di se stessi all’altro, consapevoli che la prossima potrebbe essere una delle mezz’ore più promettenti della loro vita da adulti.

Ora che sanno dove stanno andando sarà meglio che si tengano per mano lungo il tragitto, per non perdersi e per non cadere mai.

Grazie a tutti
Lorena

Guardarlo con indosso solo i boxer blu ed i calzini millerighe ha un effetto sconcertante sulla sua libido, e Brennan sa che prima o poi dovrà interrogarsi sulle motivazioni dietro ai suoi istinti voyeuristici quando Booth si trova nei paraggi...

Quando sciolse l'abbraccio, anche solo parzialmente, gli sembrò di sentire un po' più freddo

Stava rapidamente facendo l'abitudine alle forme di Bones incastrate contro di lui e sapeva che la dipendenza da lei, già così forte sia emotivamente che fisicamente, si sarebbe acuita col passare del tempo.

Brennan ha stabilito che lo vuole ora e adesso

Lui non oppone resistenza, fedele al proposito di lasciarle il tempo di gestire le cose come crede. Dopotutto per lei sarà un'esperienza indimenticabile, ne è certo quasi come è certo di amarla con ogni fibra del suo essere

su questo letto c'è posto solo per le cose importanti stanotte, e non c'è nulla di più importante di loro due.

volendo provvedere personalmente a liberarla dall'ultimo indumento impegnativo frapposto tra loro.

La libera prima delle scarpe, un piede per volta, senza mai smettere di mangiarsela con gli occhi.

Ma Brennan è una donna sveglia

stufa di dirgli con gli occhi le cose che gli può fare con le mani.

Guardarlo con indosso solo i boxer blu ed i calzini millerighe ha un effetto sconcertante sulla sua libido

"ti amo..." e quando lo dice ci crede, crede nelle convezioni e nelle usanze, crede nella barbarie di pensare di appartenere a qualcuno e di possedere questo qualcuno, crede nella logica ferrea dei sentimenti, perchè lui le ha insegnato che esistono ed hanno le loro vie, che prescindono dalla ragione e che si fanno comunque strada nei nostri schemi mentali. Vuole perdersi in questa notte, in questo abbraccio, in questo amore e siccome non è in grado di dire tutte queste cose ad alta voce può solo dirgli quello che lui, ancora una volta, le ha rivelato essere il più potente antidoto alla solitudine ed all'infelicità: l'amore può tutto, basta solo essere pronti a riconoscerlo ed assecondarlo.

E Booth non ha bisogno di rispondere, almeno non con le parole. Sa per istinto cosa andare a cercare, dove appuntare la sua attenzione, e la guarda in viso mentre le accarezza un seno, lo stomaco, il fianco, la coscia.

L'unione di due corpi può generare elettricità e sconvolgere l'ordine delle cose, almeno quelle dell'universo a cui appartengono i corpi coinvolti. E sentire la nuda pelle di Bones a contatto con la sua, i suoi seni sotto le mani, le sue cosce strette intorno ai suoi fianchi è puro godimento del corpo e dello spirito e scuote forte tutto il suo mondo conosciuto fino a quel momento. Domani non saranno più gli stessi, ma per il momento non c’è altro da fare se non concentrarsi su di lei, su di lui, su di loro. Ci mette poco a liberarla della biancheria restante e della sua, abbandonandola in un mucchietto di fianco a loro. Ci penserà dopo, insieme alle altre mille cose che restano da dire, fare e discutere.
“sei bellissima…” le sussurra sfiorandole la gola con le labbra
“anche tu…” e non può che inarcarsi contro di lui per offrirgli il collo, la gola, i seni, per offrigli carne e spirito, corpo e sentimenti, terra e cielo, stringendolo di più a se con le mani affondate nei muscoli forti della schiena, le unghie che affondano possessive nella pelle.
E dopo c’è solo amore, fisico, mentale, carnale, passionale, sincero, profondo, divertente ed appagante. C’è la voglia di stringersi di più, di cercarsi, capirsi, esplorarsi, di strappare ai loro corpi risposte e domande, di sollecitare reazioni nuove ed appaganti sotto mani curiose e sapienti.
Quando Booth sta per scivolare dentro quel pezzo di paradiso che lei promette di offrirgli Bones lo spinge sulla schiena e lo accoglie dentro di lei in un movimento liquido, facile ed istintivo, come se l’avessero fatto milioni di altre volte. E forse nelle loro teste è così, ma quell’attimo di pura comunione dei sensi li stupisce come poche altre cose sono state in grado di fare. E muoversi piano, con dolcezza, e con pazienza è l’unica via praticabile per non sciupare subito questo istante di puro piacere, fisico ma anche mentale. Il corpo che lo sovrasta è quello della sua Bones, della donna Temperance Brennan tutta scienza e raziocinio, che gli ha appena comunicato che lo ama e che lo trova bellissimo e che vuole che lui la tenga con se. E Booth non ce la fa, non può negarsi la tenerezza e l’ardore con cui fa leva sui gomiti e la spinge di nuovo con la schiena contro il materasso, sotto di lui ed alla mercè delle sue carezze sempre più audaci e capaci di soddisfare le promesse solo intraviste fino a quel momento.
Nel momento in cui allaccia le dita con le sue al di sopra della testa, puntandole saldamente contro il cuscino per avere più presa, è totalmente sopraffatto dall’immagine che si trova davanti. Quella donna forte e determinata che ama condurre la sua vita e quella altrui è abbandonata sotto di lui, inerme e con le difese abbassate, con i seni morbidi che si offrono a lui, in attesa di ricevere le giuste attenzioni, e lui non può fare altro che continuare a muoversi dentro di lei procurandosi e procurandole il piacere che meritano e che sanno di potersi offrire reciprocamente. La sente gemere piano e non resiste all’istinto di farla gemere un po’ di più, per lui e soltanto per lui. Pochi istanti dopo, il respiro affannoso mischiato ai baci che non hanno smesso di darsi, si rompe per l’ultima volta, per lasciare entrambi appagati nel reciproco abbraccio. Ora è tempo di pace.

coperto da un’ombra di barba che fa delle cose indicibili al suo equilibrio ormonale.

Si solleva su un gomito e lo guarda negli occhi. Per cinque lunghi anni hanno lasciato che le loro anime si parlassero senza sosta, continuando a cercarsi e trovarsi anche in una stanza piena di gente, e sapere che ora per stabilire il contatto possono anche toccarsi regala loro il primo momento imbarazzante del mattino dopo. Si fissano in silenzio per un minuto, senza sapere bene come districarsi nella situazione del risveglio, e la mano di Bones che si poggia sulla guancia di Booth ha lo scopo di suggellare con la tenerezza il loro primo mattino insieme

Ora che sanno dove stanno andando sarà meglio che si tengano per mano lungo il tragitto, per non perdersi e per non cadere mai

Quando sciolse l'abbraccio, anche solo parzialmente, gli sembrò di sentire un po' più freddo. Stava rapidamente facendo l'abitudine alle forme di Bones incastrate contro di lui e sapeva che la dipendenza da lei, già così forte sia emotivamente che fisicamente, si sarebbe acuita col passare del tempo.

gli artiglia un passante dei jeans e se lo tira addosso, stufa di dirgli con gli occhi le cose che gli può fare con le mani.

sa che prima o poi dovrà interrogarsi sulle motivazioni dietro ai suoi istinti voyeuristici quando Booth si trova nei paraggi...

“anche tu…” e non può che inarcarsi contro di lui per offrirgli il collo, la gola, i seni, per offrigli carne e spirito, corpo e sentimenti, terra e cielo, stringendolo di più a se con le mani affondate nei muscoli forti della schiena, le unghie che affondano possessive nella pelle.

Brennan si sforza di spalancare subito gli occhi sul viso simmetrico e virile di lui, coperto da un’ombra di barba che fa delle cose indicibili al suo equilibrio ormonale.

Ho riso, pianto e sperato per Booth e Brennan come so che l'avete fatto voi e non vedo l'ora che tutto questo carosello agrodolce si riveli nella sua utilità.

Mani, rettangoli, il blu, la barba, le barriere... ma secondo te GG cosa ne pensa di tutto questo?!

CITAZIONE (CatWoman @ 12/5/2010, 14:45)Beh, purtroppo non riesco a separare del tutto i complimenti da una variegatura d'invidia... quanto mi piacerebbe saper scrivere come te... ma è davvero una puntina, non di più, e poi è bonaria. Chiedo venia comunque, just in case!
Hai messo una delicatezza ammirabile anche nel descrivere l'epilogo della storia d'amore, senza per questo toglierle di forza e di sensualità. Mi piace questa tua misura, così in tono coi nostri protagonisti.

Credo che la parabola dei talenti possa tornare utile in questo caso; se io sono dotata nella scrittura tu lo sarai senz'altro in altri campi!
In medio stat virtus dicevano i latini, e credo che la misura (ovvero la temperanza, ma questi sono dettagli) sia un faro guida da seguire senza indugi. Il complimento sulla misura mi compiace sommamente perchè ha per me un significato profondo e personalissimo.
Grazie Luciana
spero di ritrovarti presto

Nota dell'autrice: abbiamo sofferto e resistito con loro, qui come nello show, fonte inesauribile di ispirazione. E per una volta mi sento di percorrere il ponte a ritroso e portare nello show qualcosa che appartiene alla vita vera invece di attingere da ciò che il buon Hanson trasporta sullo schermo: sopportare i bastoni che la vita ci insinua pericolosa tra le ruote e resistere agli strali del fato non è mai sforzo vano, prima o poi tutto questo dolore serve a qualcosa.
Ho riso, pianto e sperato per Booth e Brennan come so che l'avete fatto voi e non vedo l'ora che tutto questo carosello agrodolce si riveli nella sua utilità.