Posts written by Sweet_Violet

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    Io sono senza parole...avevo parlato poche volte con "Edo" ed ero rimasta malissimo per la sua dipartita ma l'ultima cosa che immaginavo era proprio questa. come si fa a far soffrire così tante persone? e per quale motivo inventare una cosa tanto orribile quando bastava lasciare il forum? tante persone ci tenevano xchè edo era parte di questa famiglia e questa ragazzina idiota ha fatto tutto questo casino x cosa? non si scherza su queste cose ma soprattutto è l'epilogo della storia che fa incazzare (scusate la parola ma ci vuole)!! qui non giudichiamo nessuno e mai avremo giudicato questa ragazza se fosse stata solo se stessa! spero la polizia postale le faccia vedere i sorci verdi, che pianga tutte le lacrime che ha fatto versare a tutte noi!!!
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    Ragazze purtroppo devo annunciarvi che non posso venire! la cosa mi fa incavolare xchè ho cercato fino all'ultimo di venire alla reunion ma a causa degli impegni con l'uni non posso e certemente lo sciopero dei treni non sistema la situazione! :cry: mi dispiace tantissimo, spero di riuscire a venire ad un'altra riunione o magari anche individualmente come l'anno scorso...spero Vivi abbia letto la mail che le ho mandato xchè ho il cel in assistenza ed il suo numero è rimasto lì :doh:

    divertitevi!!
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    CITAZIONE
    Non capisco come fa ad andare bene il programma di tutte giornate, quando io sarò presente solo sabato pomeriggio, ma vabbè

    Bah come sei fiscale Gemè io lo dicevo x essere gentile e non fare la rompiscatole (come dici tu!!) :fiu:
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    Eccomi! beh io dormo da Vivi quindi non ho problemi di sistemazione anche se ancora sono in forse (sono più sul si che sul no cmq, salvo arrivo di qualche gruppo last minute ) ;)

    per il programma delle giornate mi va bene tutto :D
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    Scusate il ritardo cmq se posso vengo anch'io!!! :) magari mi piazzo a casa della pulce così la sgrido x non essere venuta a trovarmi durante le vacanze!!! però vi faccio sapere più in qua!!
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    Grazie Rafa per il tuo ricordo che hai voluto condividere con noi e per la foto!

    Vorremmo essere tutti più vicini a voi, ma ci fa piacere che i nostri messaggi siano arrivati a destinazione.

    Grazie!
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    Ho appena letto su fb la notizia e mi sembra impossibile...

    purtroppo non ho avuto mai modo di parlarci a modo con lui ma era simpaticissimo e mi sbellicavo spesso a leggere tutti i commenti che postava sul suo profilo...speravo di incontrarlo in qualche futuro raduno.

    Spero che nel posto dove è ora sia sereno e felice anche se è difficile accettarlo.

    Ciao Edo!
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    CITAZIONE
    Il quarto episodio della nuova stagione suona strano - e di particolare interesse per i fan del soprannaturale. “Sembrerà a Brennan di star risolvendo il suo stesso omicidio,” dice Hanson. “Guarderà il corpo e realizzerà lentamente che è lei stessa, il che la porterà a riflettere su tutta la sua vita.” Non è un sogno, insiste Hanson. “Cercherà di nasconderlo a Booth per più tempo possibile ed in definitiva cambierà il modo in cui lei lo approccia.”

    :whaat: Wow! è peggio di una trama di un ep di Medium (credete ce ne vuole per batterlo)!!!! :blink: bene possiamo far partire le speculazioni! Bones non è un tf soprannaturale, quindi è stato già abbastanza strano il SF della stagione 4, figuriamoci un ep del genere! la trama mi intriga molto e sono proprio curiosa di vedere gli sviluppi (come fa a tenere nascosto a Booth che è "morta"? è un "lei stessa" metaforico? HH ha già detto che non si tratterà di un sogno!)

    me confusa...
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    Ok, sto faintizzando al posto di Teresaaaaa!!! image

    beh io sarei schiattata davanti a loro (sai che figuraaaa!!)

    Grazie Teresa x avergli consegnato il disegno, è stupendooo!!!
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    CITAZIONE
    Ah ah ah... Davvero molto simpatica...
    E guarda che emoticon che ho trovato! Te la dedico proprio con tanto affetto!


    SPOILER (clicca per visualizzare)

    e la mia risp è

    SPOILER (click to view)
    vacci tu pulce demoniaca!! image
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    CITAZIONE
    Sempre molto bella questa storia ragazze e scritta molto bene... non siete tpoi così terribili...sempre che aggiorniate presto, altrimenti mi rimangio tutto!

    :fiu:

    CITAZIONE
    Baby Duck e Saretta sono tornate!!
    Che dire? ERA ORA!! SU LE MANI!!
    Davvero bellissimo capitolo, dolce lui che la distrae raccontandole di Parker...
    Però ora MUVETEVEEEEE!! Chop Chop!!

    uaaaa ecco Lidi!! grassie tesoro, speriamo di postare presto presto (prima mi tocca attivare i neuroni di Vivi, e come sai bene è moooolto dura!) :buh:
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    beh...chiedo venia, arrivo in estremo ritardo! che bello!! Teresa sei fantastica davvero!!! mando anch'io la mia firma e spero davvero tu riesca a consegnare il disegno a hh!!! :D
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    CITAZIONE
    Muiono tutti causa noia dopo aver visto Eclipse. Facile questa

    solo a te non è piaciuto!!!! :censored: e ti ho già spiegato ampiamente xchè hai torto! :doh:
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    CITAZIONE
    Sì, siete veramente terribili, dopo tanto silenzio...ecco che tornate alla grande.
    Aspetto il prox post con ansia.

    Graaaazie!!!

    CITAZIONE
    E brave le mie fanciulline!
    Vi meritate una OLA gigante per quanto siete state brave!
    Mi raccomando però ... terribili o meno ora avete un obiettivo da portate a termine!

    uaaaaa grazieeeeee prof!!!

    CITAZIONE
    Voi nn e ke siete terribili voi siete una cosa indescriviblie scrive capitoli bellissimi solo k x leggerli ci fate aspettare secoli e qst nn va proprio bene ma proprio no!!!!

    Chiediamo venia! ci rimetteremo in pari, promesso!!!

    CITAZIONE
    Ah, compà, la sai una cosa: Allison ha un tumore!!!!!
    LOL

    We amica non stuzzicare il can che dorme, altrimenti Vivi ti racconta pure il finale della stagione appena passata XD

    CITAZIONE
    Ma che bella! Mi sono rimessa in pari (finalmente V!!! ci ho messo tre settimane ma ne è valsa la pena...).
    Vi seguo, sto qui e aspetto...
    alla prossima!

    che bella un'altra lettrice!! :D
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    Uaaaaa! e si, stavolta niente pubblicità, niente scuse ma solo il cap! si era ora lo so, ma prima c'era vivi impegnata con la scuola, ora ci sono io con i miei casini...

    cmq...dove si era rimasti? allora: Temperance e Booth sanno che Allison è una medium e Bones promette al suo bell'agente di fare la brava con lei, fino a quando la sensitiva non le riferisce dei messaggi da parte della sua defunta madre. Mentre Bones viene consolata da Booth chiama Hodgins che dà delle indicazioni sul possibile luogo dell'omicidio (si, c'era anche un caso, ricordate? XD ) e senza avvertire nè Lee, nè Al, vanno a controllare. Lì succede un gran casino ed eravamo rimasti allo sparo che colpisce Bren.

    Bene dopo il mini-riassunto...divertitevi!!

    image



    Immagine by Suwya



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    Era tardo pomeriggio quando Allison chiamò Lee in centrale per chiedergli un passaggio: Joe aveva avuto un contrattempo e non poteva passarla a prendere. La testa le faceva ancora molto male e non riusciva a concentrarsi sul caso, nonostante avesse preso i suoi farmaci. Mezz’ora dopo era nel parcheggio della procura dove Lee la stava aspettando con il motore dell’auto acceso.

    -Scusa se ti ho chiamato, ma non sapevo come tornare a casa…- esordì Allison appena salita in auto.

    -Figurati Al, lo faccio con piacere, lo sai, soprattutto quando stai male- disse scoccandole un’occhiata preoccupata.

    -Va tutto bene Lee, oggi è solo una giornata storta.

    -Per caso ha contribuito una certa dottoressa di nostra conoscenza?- disse Lee sorridendole beffardo –Quando è andata via non ha rivolto la parola quasi a nessuno e sembrava di pessimo umore…

    -Sì, è colpa mia.

    Fece silenzio e rivolse lo sguardo fuori dal finestrino, finché non fu riscossa dalla voce di Lee.

    -E … cosa le hai detto per farla arrabbiare?

    -Ho visto la madre, che è morta, nella sala ristoro e mi ha chiesto di riferirle alcune cose. Lei ovviamente mi ha preso per pazza e mi ha intimato di lasciarla stare. Pensava che stessi cercando di impressionarla e ne è rimasta ferita e turbata. Mi ha fatto sentire una persona meschina e crudele.

    -Non lo sei. Tu le hai riferito un messaggio da una persona a lei cara, non ti deve interessare se ci crede o no. Ambasciator non porta pena, giusto?

    Allison sorrise debolmente –Vero. Però con la dottoressa Brennan e con l’agente Booth dobbiamo lavorarci e questo clima di diffidenza è controproducente.

    -Siamo tutti professionisti, in grado di dividere gli aspetti personali da quelli lavorativi.

    Lui ed Allison si guardarono per un istante negli occhi: sapevano entrambi che il più delle volte non erano in grado di scindere la vita privata dai casi che seguivano.
    Giunti davanti casa Dubois si salutarono ed Allison, una volta entrata, sprofondò nel divano del salotto. In casa non c’era ancora nessuno, la testa le doleva sempre molto forte così decise di chiudere per qualche momento gli occhi per riposare…


    Un uomo era braccato da due alte figure dall’aspetto losco, uno lo afferrava da dietro e tentava di tenerlo fermo, mentre l’altro gli sferrava pugni allo stomaco, sul volto. Si lamentava appena mentre veniva picchiato selvaggiamente e continuava a dimenarsi con foga, cercando di evitare i colpi o di pararli con le braccia come gli era stato insegnato molti anni prima nei suoi duri allenamenti. Un terzo uomo era in piedi, distante da loro una decina di metri ed osservava qualcosa per terra … No, c’era qualcuno ai suoi piedi … una figura esile, immobile. Nel frattempo l’uomo malmenato aveva iniziato a perdere forza ma riuscì a mormorare qualcosa… un nome … anzi un soprannome

    - Bones…cosa le avete fatto?

    In quel momento gli venne sferrato un altro pugno in pieno viso. Booth barcollò, finendo per sbattere contro il suolo, e i due uomini iniziarono a trascinarlo, mentre il terzo si chinava sulla dottoressa, che era ancora immobile, la sollevò senza troppo sforzo e la portò via con sé.

    Allison si svegliò di soprassalto gridando “Bones” a pieni polmoni, spaventando Ariel che in quel momento stava entrando in salotto. La donna farfugliò una scusa mentre si copriva gli occhi con le mani e tentava di riprendere il controllo di sé. Non voleva che la figlia la vedesse così sconvolta perché si sarebbe solo preoccupata inutilmente. Sentì subito delle mani morbide e fresche che le cingevano il viso e le scostò delicatamente le mani.

    -Mamma, cosa è successo? A me lo puoi dire- aggiunse la ragazza con fare rassicurante.

    La madre la guardò negli occhi e sospirò –Un … un incubo. Devo aiutare delle persone che si sono messe nei guai.

    Ariel annuì –Hai detto “Bones “ quando ti sei svegliata.

    -Già … è il soprannome della persona che devo salvare.

    La ragazza la guardò un attimo perplessa, ma poi si rasserenò ed annuì. In fondo anche lei aveva le visioni come sua madre e sapeva che i sogni, all’inizio, non avevano mai una logica. Il divertimento stava nel mettere tutto insieme, come un puzzle. Mentre lei andava a prendere il telefono per sua madre per avvertire Lee, Allison continuava a respirare in modo irregolare, una morsa di paura e sgomento che le stringeva il petto, ed una voce che le risuonava nella mente.

    Bones


    Quando Temperance Brennan riprese conoscenza, la prima cosa di cui si rese conto fu il piacevole calore che sentiva lungo il braccio ed il fianco destro. Ciò che invece la colpì successivamente fu decisamente meno gradevole: un mal di testa lancinante la impedì di aprire gli occhi.

    Senza fare sforzi che avrebbero potuto farle tornare del dolore, cercò di analizzare il luogo dove si trovava.

    Odore di aria chiusa e muffa. Pavimento umido e freddo. Deve trattarsi di un sotterraneo…

    Mentre tentava di capire come era finita in un posto simile, nelle idee confuse dell’antropologa si fece largo un solo pensiero: Booth!

    Con uno sforzo enorme, la donna si costrinse ad aprire gli occhi. Voltò la testa e capì improvvisamente che il calore che sentiva accanto a lei era quello emanato dal suo partner, che poteva scorgere in maniera non molto definita nel buio del seminterrato.

    In qualche istante i suoi occhi si abituarono all’oscurità e la donna poté finalmente scorgere bene il viso dell’agente. L’uomo sembrava profondamente addormentato e sul suo volto apparivano diversi lividi e delle ferite che avevano appena iniziato a cicatrizzarsi. Temperance non poté fare a meno di trattenere il fiato sonoramente.
    Cosa ti hanno fatto … pensò la donna, mentre con una carezza leggera passò una mano sul viso di Seeley. L’uomo dischiuse faticosamente gli occhi e mise a fuoco la collega dopo qualche attimo.

    - Bones … Ti sei svegliata … Come ti senti? – La sua voce era scostante, ma fece il possibile per mantenerla salda ed apparire molto più forte di quanto si sentiva davanti alla partner.

    - Booth …- Facendo il possibile per trattenere le lacrime che prepotentemente volevano scendere dai suoi occhi, si concentrò per rispondere al suo partner, tentando di usare un tono distaccato. –Sto abbastanza bene. Ho solo ... Freddo … - disse rabbrividendo -Chi ti ha ridotto così?

    Lui non rispose, ma si limitò a cancellare dal viso di Temperance una lacrima che era sfuggita al suo volere.

    -Ho già controllato questo posto e l’unica possibilità che abbiamo per uscire è da quella porta in fondo ma la si può aprire solo dall’esterno e non c’è possibilità di sfondarla. Come avrai già intuito siamo in un sotterraneo e, anche se fuori di qui fa un caldo maledetto, il nostro abbigliamento estivo può far ben poco contro il freddo qui sotto. Ecco il punto della situazione.

    Con un sospirò, Temperance appoggiò la testa contro la spalla di lui, sorridendo timidamente quando si accorse che lui trattenne il respiro per qualche istante prima di rilassarsi. Sentire Booth così vicino, pronto a sostenerla anche in quei momenti, le fece per un attimo dimenticare dove si trovavano.

    -Quindi siamo bloccati qui e possiamo solo sperare che qualcuno abbia le nostre stesse intuizioni?

    -Il che è praticamente impossibile, Bones. Siamo i migliori!

    Come fosse possibile per Booth farla ridere in ogni situazione, restava per lei un grande mistero irrisolto. Nonché una delle caratteristiche che più l’avevano affascinata di lui fin dall’inizio, da quel loro primo caso che aveva provato –invano- a dimenticare per quasi un anno. Arrossì improvvisamente rendendosi conto di essersi persa nei suoi pensieri senza smettere mai di fissare l’agente.

    -Sai … mi sono spaventato molto quando ti hanno sparato … - disse Booth, evitando lo sguardo che Brennan sembrava non voler più distogliere.
    La donna si ricordò solo allora dello sparo, ma era un ricordo molto vago e confuso. Si guardò prima le braccia e poi il petto per scorgere qualche ferita d’arma da fuoco, ma non vide nulla e non sentiva nessun altro dolore oltre quello alla testa ed il freddo di quel luogo.

    -Non erano pallottole vere, ma un potente sonnifero, Bones. Credo ti abbiano colpita alle spalle.

    Temperance non poté far altro che annuire. Sapeva che Booth se la sarebbe presa con lei, qualsiasi risposta avrebbe dato. L’aveva sempre pregata di rimanere in disparte e in particolar modo in quell’occasione, visto che lui avrebbe preferito avere dei rinforzi. Era solo a causa delle sue insistenze se alla fine Booth aveva ceduto e si erano avventurati insieme contro l’ignoto, finendo in una situazione terribile.

    -La prossima volta faresti meglio a guardarti bene la spalle, Bones …

    Nel suo tono non c’era il rimprovero che lei si sarebbe aspettata, ma solo pura preoccupazione, celata da quel sentimento che Brennan ancora non riusciva a spiegarsi.

    -Ammesso che ci sia una prossima volta, Booth …

    Era stanca e il freddo, se prima era solo un fastidio quasi secondario, ora si era fatto più pungente e stava iniziando a tremare in modo incontrollabile. Si avvicinò ancora di più impercettibilmente all’uomo al suo fianco, mentre altri brividi, non di certo dovuti al freddo, le attraversarono la schiena. Proprio in quel momento Booth le prese il mento con due dita, costringendola a guardarlo negli occhi.

    -Ne abbiamo superate tante insieme, Bones. Ce la faremo anche stavolta. Tu … Devi solo tenere duro. Va bene? Promettimi solo che non ti arrenderai.

    Il cambio della persona nei verbi le fece intuire che avrebbe sacrificato nuovamente la sua vita se fosse servito a salvarla. Se solo fosse sparito quel dannato freddo... Sistemandosi meglio contro di lui, gli chiese a cosa stesse pensando in quel momento.

    -Solo a Parker... Sai, ieri l'ho chiamato ed ha iniziato a raccontarmi la sua giornata... Ti va di sentire per cos'era così contento?

    Booth le sorrise caldamente e, appena ricevette il cenno di assenso di Brennan, le passò un braccio attorno alle spalle, attirandola a sé in maniera tale che non restasse nemmeno un minimo spazio tra di loro.

    -E' riuscito finalmente ad entrare come titolare in una squadra di hockey, dove tutti i ragazzi sono più grandi di lui. Così, mentre stavano facendo una partita contro un'altra scuola, il capitano del suo team è stato buttato a terra e si è lussato una spalla. E indovina? L'allenatore ha detto a mio figlio di prendere il ruolo di capitano... Ti rendi conto che sono riusciti a ribaltare il risultato? Poi ha iniziato a raccontarmi di un'azione stupenda. Il loro portiere ha deviato all'ultimo il disco e Parker è corso a prenderlo, e quando il loro marcatore si è avvicinato, lui lo ha scartato di lato...

    La sua voce era sempre più distante e la stava cullando come una ninna-nanna, il freddo era stato velocemente sostituito da una strana sensazione di torpore. Sentiva il tono di Booth concitato chiamarla per nome, come solo poche volte aveva fatto in quei lunghi e meravigliosi sei anni. Ebbe la forza di pronunciare solo un’ultima volta il suo nome, prima di lasciarsi avvolgere, impotente, dal dolce oblio del sonno.

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    si lo so siamo terribili! :fiu:

    Alla prossima!!! :ibones:

    Edited by Sweet_Violet - 3/7/2010, 12:53
332 replies since 18/3/2009
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